martedì 31 maggio 2016

Bando per la realizzazione del "Cencio" 2016

La Pro Loco di Gallicano ha indetto un bando per la realizzazione del “CENCIO” da assegnarsi al Rione  vincitore del Palio di San Jacopo 2016.  Questo il regolamento.



1) Finalità
La Proloco di Gallicano indice un bando per la realizzazione del “CENCIO” per il Palio di San Jacopo edizione 2016.

2) Destinatari
Il bando è rivolto a tutti i residenti del Comune di Gallicano.

3) Tecniche e tema
L’opera deve ispirarsi allo spirito del Palio di san Jacopo, alla sua storia, alle sue radici ed alla sua tradizione.
Le opere possono essere realizzate in piena libertà di stile, con una o più delle seguenti tecniche: olio, tempera, acrilico, vinile, acquarello, collage e simili. Il bozzetto dell’opera dovrà essere realizzato su un supporto di carta di dimensioni cm 21×29,5 (formato A4). In seguito, il bozzetto che risulterà vincitore dovrà essere realizzato su un supporto di tela di dimensioni di cm. 50×70.

4) Premi
Il premio per chi realizzerà il “cencio” del Palio di San Jacopo edizione 2016 sarà di € 150,00.

5) Quota d’iscrizione
Non è prevista alcuna quota d’iscrizione.

6) Modalità di partecipazione
Gli artisti possono presentare un solo bozzetto; i bozzetti dovranno essere consegnati a mano presso la sede della Proloco di Gallicano in Piazza del Popolo n.3, il 14 giugno 2016, dalle ore 20;00 alle ore 21;00. I bozzetti non consegnati entro questi termini non saranno ammessi al bando. Si raccomanda di fornire un indirizzo e-mail ed un numero di telefono,preferibilmente cellulare, dove poter essere contattati dagli organizzatori. La Proloco di Gallicano si riserva di utilizzare il materiale pervenuto per eventuali successive manifestazioni,con l’obbligo di citare l’artista e/o la fonte ed informare gli autori o i detentori dei diritti. Questi materiali saranno utilizzati per scopi culturali e didattici senza fini di lucro.

7) Calendario del bando
Iscrizione: l’iscrizione e la consegna dei bozzetti dovrà avvenire il 14 giugno 2016 dalle ore 20;00 alle ore 21;00 presso la sede della Proloco di Gallicano in Piazza del popolo n.3.
Selezione opere  la Giuria, composta dai membri del Consiglio Direttivo della Proloco di Gallicano, si riunirà e comunicherà entro il 19 giugno 2016 il vincitore del bando.
Realizzazione dell’opera su tela: il bozzetto risultato vincitore del bando dovrà essere realizzato dall’artista, su tela, entro e non oltre il 10 luglio 2016.

7) Accettazione delle condizioni
Le decisioni della Giuria sono inappellabili e insindacabili. Gli artisti, con l’atto stesso dell’iscrizione, accettano il presente regolamento e assumono in prima persona ogni responsabilità in ordine alle immagini consegnate, dichiarando di aver realizzato l’opera legittimamente, senza violazione di alcun diritto previsto dalla legge né qualsiasi diritto di terzi, manlevando la Proloco di Gallicano da qualsivoglia responsabilità e conseguenza pregiudizievole derivante da domande e/o pretese azioni formulate ed avanzate in qualsiasi forma, modo e tempo.
Ciascun candidato autorizza espressamente la Proloco di Gallicano, nonchè i suoi diretti delegati, a trattare i dati personali trasmessi ai sensi del D.lgs.196/2003 (Codice Privacy) e successive modifiche, anche ai fini dell’inserimento nella banca dati dell’associazione.

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Il Pane e le Rose - Promo 2016

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Stefania Adami premiata dal Comune di Gallicano

Ieri, 30 maggio 2016, l'Amministrazione comunale di Gallicano ha consegnato l'Attestato di Merito a  Stefania Adami " Insigne della Fotografia Italiana - FIAF".
Esempio ed orgoglio della Comunità di Gallicano.


Complimenti Stefania!

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domenica 29 maggio 2016

In MTB sul "Tetto della Garfagnana"

Un bellissimo giro di 38 chilometri e 1600 metri di dislivello nel Comune di Sillano Giuncugnano:
Sillano, Dalli Sotto, Dalli Sopra, Ponteccio, Monte Tondo, Passo di Pradarena, Lamastrone, Ospitaletto, Rocca Soraggio, Sillano. 

Da Sillano, per strada asfaltata, superati i paesi di Dalli Sotto, Dalli Sopra e Ponteccio svoltiamo a destra per il Monte Tondo. La strada sale regolarmente e ad un importante incrocio posto a quota 1310 metri, svoltiamo a destra (a sinistra si andrebbe al Santuario dell'Argegna).


Dopo circa 7 chilometri di strada sterrata con una pendenza media dell'8,5% arriviamo al Rifugio Monte Tondo (m. 1591) dove il panorama sulla Garfagnana e sulle Alpi Apuane è eccezionale.




Dal "Tetto della Garfagnana" proseguiamo prima per il sentiero CAI n. 86 (ed il paesaggio cambia completamente: dalle frastagliate Alpi Apuane ai dolci rilievi appenninici) per circa 3 chilometri fino al Passo Belfiore (m. 1669), poi per il sentiero 00 per circa 3,5 chilometri, passando sotto le vette del Monte Scalocchi e del Monte Ischia, fino ad arrivare al Passo di Cavorsella (m. 1511).


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La Pania Verde - traccia gps

La Pania Verde è l'ante-cima Est della Pania Secca e dalla sua vetta (m. 1500) il panorama sulla Garfagnana e le Apuane Meridionali è stupendo. Grandiosa è la veduta del versante Est della Pania Secca.

Da Gallicano, nel mio caso in bicicletta, seguiamo le indicazioni per il Piglionico. Superato di qualche chilometro il bivio per l'Alpe di Sant'Antonio, a circa 1080 metri d'altezza, in prossimità di uno slargo con alcuni tavoli e panche, ci si inoltra nel bosco seguendo il tracciato di una vecchia marmifera. Nei pressi di "Capanna Pini Boschi - m. 1140 lasciamo la MTB e continuiamo a piedi.



Ad un certo punto, lasciamo la via di lizza e seguiamo il sentiero ben tracciato con dei segni circolari rossi fino ad arrivare al ghiaione. A circa metà ghiaione giriamo a sinistra, superiamo una piccola grotta ed in breve arriviamo sulla vetta della Pania Verde!







Visualizza l'intero album fotografico.

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venerdì 27 maggio 2016

giovedì 26 maggio 2016

Stefano Tommasi - Polaroid wall in Barga

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Garfagnana: pioggia di soldi per recuperare i tesori degli estensi

Grazie Estensi, grazie Ludovico Ariosto: cinque milioni di euro in Garfagnana. 
È il risultato portato a casa dall’azione di coordinamento dell’Unione dei Comuni della Garfagnana. 
Nell’ambito del progetto “Ducato Estense”, nell’anno del cinquecentenario della stesura dell’Orlando Furioso, arriva una pioggia di milioni sul territorio per il recupero e la valorizzazione degli patrimonio storico – culturale del territorio riconducibile appunto al periodo estense. 
Ne beneficeranno dunque la Rocca di Castelnuovo, che sta già vivendo i lavori al tetto messi in atto dal comune, la Rocca di Camporgiano, la Fortezza di Mont’Alfonso ed altri siti della zona. 
La Garfagnana torna dunque “estense”. Lo fa grazie al Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, che di fatto ridefinisce l’area che comprende Reggio, Modena, Ferrara, un pezzo di Garfagnana e un pezzo di basso Polesine, per una nuova politica turistica ideata dal Ministro Dario Franceschini che va oltre i confini amministrativi regionali. 
Il Ducato Estense, quindi, come territorio unico che oggi vuole essere un unico prodotto turistico e per cui gli amministratori locali hanno condiviso un lungo percorso che ha finalmente portato al finanziamento di un importante progetto strategico turistico-culturale finalizzato ad entrare nel mercato internazionale con un nuovo prodotto di sistema, definito peraltro «il più grande intervento sul patrimonio culturale della storia repubblicana». 
Il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Paolo Fantoni, che in questi mesi ha coordinato il lavoro di ricognizione progettuale e presentazione delle richieste, annuncia con soddisfazione che il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo ha ufficialmente comunicato la copertura, per un importo cinque milioni di euro, per interventi in stato di progettazione avanzato. 
Venerdì, Fantoni parteciperà alla riunione indetta proprio dal Ministero dei Beni Culturali a Roma con i sindaci di Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Sassuolo per definire le strategie operative di attivazione dei finanziamenti sul fondo di sviluppo e coesione. 
La Garfagnana ha presentato schede progettuali per ben 14 interventi per un importo totale di 22 milioni di euro. Intanto, arrivano questi cinque milioni, in attesa di sapere modalità e tempi di erogazione e lasciando comunque aperto uno spiraglio anche per i successivi. 
Questi gli interventi presentati: la rocca di Camporgiano, la rocca Ariostesca di Castelnuovo di Garfagnana e l’infrastruttura a servizio del centro storico, la fortezza di Montalfonso, i siti di lavorazione del ferro nelle valli della Turrite di Gallicano e Turrite Cava nel Comune di Fabbriche di Vergemoli, le fortificazioni di Fosciandora, la rocca di Trassilico nel comune di Gallicano, la rocca di Soraggio nel Comune di Sillano – Giuncugnano, le fortificazioni del comune di Minucciano, la rocca di Sassi e la porta di Cascio nel Comune di Molazzana, il polo espositivo e di documentazione sul pittore Pietro da Talada a Borsigliana nel comune di Piazza al Serchio, la foresteria a servizio del turismo storico – culturale nell’ex convento di S. Anna a Pieve Fosciana, la fortezza delle Verrucole nel Comune di San Romano in Garfagnana e un progetto di interesse generale del territorio denominato “l’Orlando Curioso” iniziato lo scorso anno a Castelnuovo con la mostra collegata ai Lucca Comics e Games. 
E a Castelnuovo c’è speranza che i soldi in arrivo possano completare i lavori alla Rocca Ariostesca dopo l’impegno del comune per la sistemazione del tetto. Castelnuovo che reciterà un ruolo da protagonista anche in estate per celebrare i 500 anni dell’Orlando Furioso con una mostra di Antonio Possenti, dal 15 luglio al 15 agosto in Fortezza, ed altri eventi collegati.

Fonte: Il Tirreno

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L'aringo - versione digitale del numero 5

In attesa del numero di giugno 2016, postiamo per tutti la versione digitale del numero 5.

Clicca qui per sfogliare tutti i numeri de L'Aringo.


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mercoledì 25 maggio 2016

La Garfagnana EPIC - NoiTv

Lunedì 23 maggio, al termine del consiglio dell'Unione dei Comuni della Garfagnana, è stato presentato il programma della Garfagnana EPIC 2016.


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lunedì 23 maggio 2016

Presentato l'Aperitivo EPICO dall'Istituto Alberghiero F.lli Pieroni di Barga

Stasera alle 18:30, presso la sede dell'Unione Comuni della Garfagnana, è stato presentato dall'Istituto Alberghiero F.lli Pieroni di Barga l'Aperitivo EPICO.




Il cocktail è stato creato dalla classe V° SD, su richiesta del Comune di Gallicano, rispettando il vincolo del colore verde smeraldo ed è stato chiamato EPICO in occasione della manifestazione Garfagnana EPIC.

Ingredienti:

  • 3,0 cl. vermouth dry
  • 1,5 cl crema di banana
  • 1,5 cl. sciroppo di menta verde 
  • 1,5 cl. spumante secco
Si serve nel bicchiere appositamente studiato per l'evento. 

Si prepara la base per lo Shaker e si completa con ghiaccio e spumante.

Caratteristiche organolettiche:

Colore: verde smeraldo con riflessi dorati.
Profumo: persistente e complesso con sentori muschiati e fruttati di sottobosco che ricordano le nostre montagne.
Gusto: fresco, secco e complesso per via diretta ma abboccato, persistente e fruttato nelle vie retrogustative.
Abbinamento: appetizer, snack morbidi e salati ma anche con Cocktail di frutta flambati caldi.

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Serchio delle Muse 2016: diciannove serate con la grande lirica

Diciannove serate con la grande lirica, artisti di fama mondiale che si alterneranno in quasi tutte le piazze della Valle, ma soprattutto uno sforzo suppletivo per portare tre eventi di alto livello in una zona “affamata” di opera come l’Alta Versilia.
 
Piazza Caponnetto - Gallicano 4/8/15
 
Il festival lirico “Il Serchio delle Muse”, da circa venti anni l’appuntamento di punta della stagione estiva, scopre le sue prime carte, con il cartellone completo delle serate, e soprattutto con due opere che saranno portate in scena nelle cinque piazze tra Borgo a Mozzano e Camporgiano.
Il direttore artistico Luigi Roni (basso di fama mondiale e originario di Calomini), non ha lesinato sforzi, portando i grandi nomi dei palcoscenici nazionali, e non solo.
Si comincia il 22 luglio a Pianacci (frazione di Villa Collemandina) e il 23 luglio a Sillano con “Chi vuol esser lieto sia!”, concerto lirico prodotto sotto la direzione del maestro Andrea Albertini al pianoforte, con il soprano Linda Campanella e il basso Matteo Peironi che si esibiranno in un repertorio lungo due secoli che spazia da Mozart passando per Fioravanti, Rossini, Donizetti, fino ad arrivare a Cohen ed Ennio Morricone.
Il 24 luglio il primo concerto in Alta Versilia, la novità resa possibile grazie alla partnership della BCC Versilia, Lunigiana e Garfagnana, che porterà a Pruno di Stazzema “Le quattro stagioni” di Vivaldi con l’Ensemble Arché assieme al famoso violinista Antonio Aiello. Poi, l’opera verdiana, con un altro cast di altissimo profilo.
Il 30 luglio a Castelnuovo, il 31 a Borgo a Mozzano e il 2 agosto a Gallicano verrà rappresentato “Rigoletto”.
Il 7 agosto a Camporgiano e il 9 a Castiglione Garfagnana, invece, tocca a “Traviata”.
I protagonisti di queste cinque recite sono, come sempre, artisti affermati in tutto il mondo: i soprani Linda Campanella e Alida Berti (che si alterneranno nel ruolo Gilda e Violetta), il tenore Michael Alfonsi (che sarà il Duca di Mantova e Alfredo Germont), il baritono Marzio Giossi (interprete di Rigoletto e Giorgio Germont), e poi Laura Brioli e Davide Mura.
Lo scorso anno, con tre recite di Traviata, furono registrati circa 2.200 spettatori, e stavolta viste le location dell’anfiteatro di Camporgiano e la grande piazza di Castiglione, si attende il crollo di tutti i record della storia della manifestazione.
Il 10 agosto è, per tradizione, la “Serata Pascoliana”, mentre il 12 nella cornice della Limonaia del Forte a Coreglia, si esibirà l’Ensemble Le Muse con il maestro Albertini, il tenore Ignacio Encinas e il soprano Linda Campanella.
Il 13 agosto si torna in Alta Versilia, per la precisione a Farnocchia, con il coinvolgente concerto dei Via Toledo Classic e il tenore partenopeo Roberto Iuliano, che si esibiranno nelle melodie della tradizione napoletana rivisitata in una chiave tutta da scoprire.
Il gruppo si ripeterà poi a Ferragosto a Careggine, e il 16 ad Antisciana.
Il 14 agosto classico appuntamento ai 1.609 del Rifugio Rossi in Pania con il coro Voci del Serchio (diretto da Ugo Menconi) e il fisarmonicista Michele Bracciali.
Il 21 agosto terzo concerto versiliese a Stazzema, con l’Ensemble Le Muse, con la partecipazione del pianista Andrea Albertini e il soprano Alida Berti.
Gli stessi si ripeteranno il 27 agosto a Gramolazzo, nella sala congressi della BCC Versilia, Lunigiana e Garfagnana. Il 28 agosto a Bagni di Lucca torna l’Ensemble Arché col maestro Aiello per un nuovo appuntamento con le “Quattro stagioni”, e poi dopo una pausa si chiude il 7 settembre a Borgo a Mozzano col concerto del maestro Cipriano e il 17 settembre a San Romano in Garfagnana con il concerto di musica sacra diretto dall’artista lucchese Silvano Pieruccini.

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sabato 21 maggio 2016

Pulito il sentiero "il Zappello"

Oggi il mitico Federico Graziani ha tagliato l'erba allo Zappello tirandolo a lucido. Grande Fede!



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Una e-mail per San Jacopo - bellezza@governo.it


Dopo varie indicazioni l'Associazione culturale L'Aringo, in merito all'iniziativa del Governo di mettere a disposizione 150 milioni di euro per il recupero di luoghi culturali (e non solo), ha deciso di appoggiare la proposta di Don Fiorenzo e del C.P.A.E (Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici) per il recupero della Chiesa di San Jacopo. 
Si segnala la necessità di un restauro conservativo del duomo, luogo di culto, di pregio storico e artistico. Gli interventi da fare sono molti: l'impianto elettrico, la riparazione della copertura, tinteggiatura, ripulitura della facciata. 
Crediamo di fare cosa gradita a tutti, pertanto invieremo all'indirizzo di mail bellezza@governo.it la nostra segnalazione. 
San Jacopo è li che domina Gallicano da secoli e secoli, ha visto i matrimoni dei nostri genitori e le comunioni dei nostri figli, insomma San Jacopo è nel cuore di tutti i gallicanesi. 
Inviate anche voi un e-mail a bellezza@governo.it 

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La traccia ufficiale della Garfagnana EPIC 2016

Dalle Alpi Apuane all'Appennino: Garfagnana EPIC!
Ecco la traccia ufficiale, 150 chilometri e 5200 metri di dislivello positivo.

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Maurizio Salotti è il nuovo allenatore dell'U.S. Gallicano


Maurizio Salotti (Rocca) è il nuovo allenatore dell'U.S. Gallicano per la stagione 2016/17.

Il neo-allenatore (classe 1967) vanta un passato importante da giocatore del Gallicano vestendo la maglia bianconera dai primi anni '80 fino al 1995. Nel 1997 abbandona il calcio giocato e inizia la sua carriera da allenatore nelle giovanili del Fornaci. 

Queste le sue prime dichiarazioni: 
da quando ho iniziato ad allenare, la panchina del Gallicano è sempre stata il mio sogno! 
Nel Gallicano ho fatto tutte le giovanili fino a diventare il capitano, il capitano della squadra del mio paese! Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura.

In bocca al lupo!!

Ecco alcune foto del Rocca giocatore.

Campionato allievi 1983/84
Campionato prima categoria 1987/88
Campionato prima categoria 1988/89
Campionato prima categoria 1989/90
Campionato seconda categoria 1990/91
Campionato seconda categoria 1992/93

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giovedì 19 maggio 2016

Come si carica una traccia GPS sul Garmin

Come si carica una traccia GPS sul Garmin? 

1. Salviamo sul desktop la traccia che vogliamo caricare sul Garmin. Di solito il formato è .gpx (in questo esempio la traccia si chiama "GarfagnanaEpic2015-TracciaUfficiale").
2. Colleghiamo il Garmin al computer tramite il cavetto USB.
3. Da risorse del computer apriamo la cartella relativa al nostro dispositivo Garmin (in questo caso "Garmin Edge 810") 
4. Apriamo la cartella "Garmin"


5. Apriamo la cartella "NewFiles"


6. Copiamo dal desktop la traccia "GarfagnanaEpic2015-TracciaUfficiale"
7. Incolliamo la traccia dentro la cartella "NewFiles"



8. Stacchiamo il Garmin dal computer e lo accendiamo.
9. Nella cartella "percorsi" troveremo la traccia ""GarfagnanaEpic2015-TracciaUfficiale"; basterà cliccarci sopra ed il percorso sarà caricato.

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Posti liberi per la “Camminata”

San Pellegrino in Alpe – anni 1920 - Immagine dell’arrivo dei pellegrini al Santuario. Sul retro i celebri versi:
S. Pellegrin dell’Alpe, venite un po’ più giù! Abbiam rotte le scarpe, e non si vien più su.*

Fervono i preparativi e crescono le prenotazioni per la Camminata storica da San Pellegrino in Alpe a Gallicano, evento che unisce fede e tradizione, in programma tra due domeniche sui sentieri della Garfagnana. L'iniziativa, organizzata in collaborazione tra l'Unione dei Comuni Garfagnana, la Proloco di Gallicano e l'amministrazione comunale gallicanese, rievocherà il cammino dei viandanti che, partendo dal santuario sul confine tra le province di Lucca e Modena, scendevano a valle verso il Serchio.
La camminata inizia a San Pellegrino in Alpe alle 8, e seguendo un sentiero indicato, attraversa la Garfagnana fino a Gallicano, toccando molte tappe. Il programma della manifestazione, infatti, prevede fermate a Isola di Valbona, Castiglione di Garfagnana, Pieve Fosciana, Castelnuovo, Cascio, La Barga per giungere a Gallicano, in piazza della Posta tra le 18 e le 19.
Come ogni anno, si preannuncia un successo di partecipanti. Sono attesi infatti circa 150 "viandanti", tanti dei quali arriveranno da Lucca e dall'hinterland pisano. Durante le varie fermate, ci saranno dei punti ristoro allestiti dagli organizzatori, così come l'assistenza medica è garantita per tutta la durata dell'evento. Da Gallicano sarà in servizio un pullman di linea alle 7 diretto a San Pellegrino e passante da Castelnuovo, Pieve Fosciana e Castiglione Garfagnana. Il bus partirà presso il Bar Sonia in Via Roma (vicino agli impianti sportivi), ma le prenotazioni saranno registrate fino a esaurimento posti, prenotandosi entro mercoledì 18 maggio, chiamando i referenti della Proloco di Gallicano ai numeri 338.9254223 e 392.3470556.
La quota di partecipazione è di 5 euro a persona, comprensiva di gadget ricordo e ristoro con prodotti tipici nei punti di sosta.
 
Fonte: Il Tirreno - Nicola Bellanova
 
* Foto di Silvio Fioravanti tratta da www.garfagnanaidentitaememoria.it

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martedì 17 maggio 2016

Verni: servono 250 mila euro per ristrutturare la Chiesa di San Martino


Chiesa S. Martino in Verni, lesionata e quasi totalmente chiusa in seguito al Terremoto del 2013. 
Don Fiorenzo ed i Parrocchiani, nelle scorse settimane, hanno incontrato i tecnici per fare il punto sui lavori ancora necessari per il consolidamento e la successiva riapertura della chiesa, tra le più antiche di tutta la Garfagnana, di fondazione Longobarda. 
Dopo gli interventi effettuati nell'estate 2015, per un ammontare di circa 50.000,00 Euro, per completare la ristrutturazione servono altri 250.000,00 Euro. Il comitato economico, il comitato paesano e Don Toti si attiveranno in ogni modo per reperire i fondi necessari a salvare questa Chiesa con una storia ultra millenaria, confidando nel sostegno della Curia, delle Fondazioni, dei parrocchiani e delle persone che vorranno ammirare nuovamente questo capolavoro.

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Le Apuane divorate e i panorami che non riavremo più

La prima pagina de Il Tirreno del 16 maggio 2016: "Le Apuane divorate e i panorami che non riavremo più".
Qualcuno se n'è accorto? Forse qualcosa sta cambiando...


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Vino & Bollicine - inaugurazione 28 maggio

Apre a Gallicano, in Piazza Vittorio Emanuele, una Vineria/Enoteca/Spuntineria. L'inaugurazione ci sarà sabato 28 maggio 2016 alle ore 16:00. In bocca al lupo Paola Salotti!!


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lunedì 16 maggio 2016

Scopri la Garfagnana in MTB: 5 percorsi ideali per la Mountain bike

Scopri la Garfagnana in MTB: cinque percorsi ideali per la Mountain Bike selezionati dagli organizzatori della EPIC.
Daniele e le guide della Garfagnana EPIC A.S.D. ti aspettano per accompagnarti su sentieri epici e farti scoprire la vera anima della Garfagnana.





Epic map 2016 - Percorso rosso: Gallicano
Epic map 2016 - Percorso viola: Castelnuovo di Garfagnana
Epic map 2016 - Percorso giallo: Ponteccio
Epic map 2016 - Percorso verde: Pieve Fosciana
Epic map 2016 - Percorso blu: Sassorosso

Clicca qui per altri percorsi.

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Epic map 2016 - Percorso blu: Sassorosso


Sassorosso, Foce di Terrarossa, Campaiana, Corfino, Orecchiella, Sella di Campaiana, Pania di Corfino, Sella di Campaiana, Campaiana, Foce di Terrarossa, Sassorosso.




Punto di partenza e arrivo: Sassorosso m. 1000 s.l.m.
Lunghezza: 43 Km
Dislivello: 1.600 m
Quota massima raggiunta: 1600 m slm (Pania di Corfino)
Tipo di strada: asfalto 10 Km (23 %); sterrato 24 Km (56 %), sentieri 9 Km (21%).
Difficoltà: impegnativo
Interesse dell'itinerario: naturalistico-paesaggistico
Periodo consigliato: aprile - novembre
Punti di appoggio: Ristorante Il Fungo - Campaiana (tel. 333 1233285), Albergo Ristorante California - Corfino (tel. 0583660173), Centro Visitatori dell'Orecchiella (tel. 0583619098)




Un bellissimo ed impegnativo giro in MTB nel cuore della Garfagnana di circa 43 Km e 1600 metri di dislivello.
Partenza dal caratteristico borgo di Sassorosso, frazione di Villa Collemandina (LU), direzione Casone di Profecchia.


Sassorosso
Dopo 2,5 chilometri di strada asfaltata, in Località Terrarossa, svoltiamo a sinistra verso Campaiana dove la strada bianca inizialmente sale per poi scendere fino al guado di un torrente oltre il quale inizia la salita in gran parte all'ombra di un bel bosco di faggi.

Forestale per Campaiana

Superata l’Alpe di Massa e dopo 3,2 km arriviamo al seicentesco alpeggio di Campaiana a 1.360 m. slm. dove, in prossimità del Ristorante il Fungo, imbocchiamo il sentiero CAI n. 56.

Panorama dal sentiero CAI 56

Il sentiero, piacevole e divertente, scende costeggiando la sponda destra di un torrente fino a raggiungere la Fontana dell'Amore; da qui si prosegue in salita, sempre nel bosco, per poi scendere nuovamente. La discesa è tecnica ed abbastanza impegnativa con fondo sconnesso e sassi smossi; si risale nuovamente e si esce dal bosco, qui il panorama ripaga della fatica con una vista sulla valle a dir poco spettacolare.

Sentiero CAI 56

Proseguiamo il nostro itinerario lungo il tratto di sentiero 56 che costeggia la Pania. La discesa che porta a Corfino, ripida e con tornanti stretti, merita attenzione.
A Corfino proseguiamo per strada asfaltata direzione Orecchiella fino all'Alpeggio di Pruno dove imbocchiamo l’Antica Strada dei Patatai che ci riporta, in circa 1 km, sulla strada principale per l’Orecchiella all’altezza del bivio per il Rifugio Isera.


Antica strada dei Patatai

Proseguiamo la strada asfaltata e dopo aver passato il Centro Visitatori del Parco dell’Orecchiella, al Fontanone, svoltiamo a destra per la strada forestale fino ad arrivare alla Sella di Campaiana (4,5 Km). 
Pochi metri dopo, imbocchiamo sulla destra il sentiero CAI n. 62 fino a raggiungere, spingendo la bicicletta a piedi, la vetta della Pania di Corfino, magnifica terrazza della Garfagnana.


Ascesa alla Pania di Corfino


Foto di gruppo sulla Pania di Corfino

Di rientro dalla Pania di Corfino

Dopo una breve sosta, rientriamo alla Sella di Campaiana e, seguendo il solito percorso dell’andata, rientriamo a Sassorosso.

Epic map 2016 - Percorso viola: Castelnuovo di Garfagnana
Epic map 2016 - Percorso rosso: Gallicano
Epic map 2016 - Percorso verde: Pieve Fosciana
Epic map 2016 - Percorso giallo: Ponteccio

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Epic map 2016 - Percorso rosso: Gallicano


Gallicano - Verni - Pian di Corte - San Luigi - Vallico Sopra - Vallico Sotto - Foce di Pompanella - Trassilico - Panicaglia - Calomini - Eremo di Calomini - Gallicano.


Punto di partenza e arrivo: Gallicano m. 188 s.l.m.
Lunghezza: 38 Km
Dislivello: 1.612 m
Quota massima raggiunta: 944 m slm (Foce di Pompanella)
Tipo di strada: asfalto 12 Km (31%); sterrato 17 Km (45%), sentieri 9 Km (24%).
Difficoltà: impegnativo
Interesse dell'itinerario: naturalistico-paesaggistico
Periodo consigliato: sempre
Punti di appoggio: Affittacamere In Castello - Gallicano (328 6772917), Agriturismo Summer - Verni (tel. 3287358206), Rifugio La Mestà - Trassilico, Alimentari La Tana della Barfoja - Trassilico (tel. 3928878413).




Da Gallicano, seguendo il percorso fluviale “Alessandro Valentini” raggiungiamo località Le Crocette. 
Proseguiamo su strada asfaltata per Verni, entriamo ed attraversiamo il paese e poi continuiamo per Trassilico.

Scalinata di Verni
Foto di gruppo al Summer di Verni  - Altitudini 2014 

Dopo circa 1 chilometro, proprio quando la strada inizia a spianare, svoltiamo a sinistra per la sterrata che ci porta, nel giro di 6 chilometri, a San Luigi (m. 871) dopo aver superato la "durissima" salita (25%) di Pian di Corte (m. 878).

La dura salita di Pian di Corte

San Luigi è un piccolo villaggio pastorale ed è il punto di partenza per eccellenza per il Monte Palodina.

Nei pressi di San Luigi
Panorama dalla Palodina
Per strada asfaltata scendiamo qualche centinaio di metri per poi svoltare a destra per il sentiero n. 111 che ci porta a Vallico Sopra in poco meno di 1 chilometro (il sentiero è molto tecnico, chi non se la sente può continuare per la via principale) e, da dentro il paese, imbocchiamo l'altro sentiero che scende a Vallico Sotto. 
Risaliamo un attimo la strada asfaltata e svoltiamo a sinistra verso l'agriturismo Polle: 2 Km di strada asfaltata e 4 Km di sterrato ci conducono alla Foce di Pompanella che con i suoi 944 m s.l.m. rappresenta il Gran Premio della Montagna di questo percorso.
Da qui in 4 chilometri scendiamo a Trassilico seguendo sempre la strada sterrata. 
A Trassilico (m. 735), dopo una visita alla magnifica Rocca Estense, scendiamo a Gallicano percorrendo uno dei più bei sentieri della zona: “il Zappello”, 2.400 metri di divertimento e di bellissime viste panoramiche mantenuto in perfette condizioni da Federico, Tiziano ed Helenio.

La Rocca di Trassilico


Arrivati in fondo al sentiero svoltiamo a sinistra, oltrepassiamo un gruppo di case (Panicaglia) e svoltiamo a destra; superiamo un canale e dopo poco arriviamo ad un bel ponte medievale che attraversiamo.
Proseguiamo la salita fino ad intercettare la SP 59, l’attraversiamo e dopo pochi metri di salita svoltiamo a destra per Panicaglia (versante Vergemoli).
Dopo circa 1,3 chilometri di strada sterrata, all’altezza di due di due casine abbandonate, sulla destra inizia il sentiero che ci porta sulla strada che collega Vergemoli a Calomini in località Le Capanne.

Calomini
Proseguiamo a destra verso Calomini, entriamo nel piccolo borgo e proseguiamo fino ad incontrare una strada sterrata sulla destra; la imbocchiamo e scendiamo all'Eremo di Calomini.


Da qui rientriamo a Gallicano passando dal sentiero di Rio Folle.

Epic map 2016 - Percorso viola: Castelnuovo di Garfagnana
Epic map 2016 - Percorso giallo: Ponteccio
Epic map 2016 - Percorso verde: Pieve Fosciana
Epic map 2016 - Percorso blu: Sassorosso

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