lunedì 30 settembre 2019

Partenza da Pontremoli della pedalata “Via del Volto Santo Trail

È partita sabato mattina dal Castello del Piagnaro di Pontremoli la delegazione composta da circa una quarantina di partecipanti alla “Via del Volto Santo Trail”. Una pedalata ciclo turistica diretta alla Città di Lucca percorrendo l’antico tracciato che attraversa la Lunigiana, la Garfagnana e si conclude proprio nella città toscane protetta dalle alte e lunghe mura.



Organizzata dalla Garfagnana Epic in collaborazione con Lunigiana XBike e GoodBike Pontremoli, si sono dati appuntamento all’alba per cominciare l’avventura lunga oltre duecento chilometri.
A salutarli non potevano mancare il Sindaco Lucia Baracchini e il consigliere comunale Gianluca Crocetti, che hanno voluto assistere alla partenza e salutare gli sportivi, alcuni in arrivo da diverse parti d’Italia.
Una prima volta questa, che però potrebbe aprire le porte ad iniziative simili da ripetersi nel corso degli anni unendo ciò che di storico, culturale e naturalistico offre il territorio, e l’amore per l’ambiente e per le attività sportive.
«Alla richiesta delle Società Ciclistiche coinvolte abbiamo aderito subito con entusiasmo – ha commentato il consigliere Gianluca Crocetti -in quanto ritengo che le sinergie che si stanno creando con gli appassionati delle 2 ruote è fondamentale per lo sviluppo delle iniziative che stiamo costruendo sul nostro territorio.
La Via del Volto Santo così come la Via Francigena uniti ai percorsi ciclabili che stanno nascendo daranno un forte impulso non solo sotto l’aspetto sportivo ma soprattutto turistico. Ringrazio Garfagnana Epic, LunigianaXBike e GoodBike Pontremoli per l’iniziativa di oggi e per quelle, numerose, che verranno».
«Grande entusiasmo per la nascita di una nuova manifestazione – ha invece voluto specificare il Sindaco Lucia Baracchini -, basata sul connubio conoscenza territorio e cura del sé. Le due ruote sono la nuova finestra su un mondo che chiede di essere conosciuto e vissuto, all’insegna di rispetto reciproco e di emozioni. Imparare a guardare spazi e scorci da quell’angolo privilegiato che è la bicicletta permette ad ognuno di scoprire e capire, di riflettere e capire.
Grazie pertanto alle associazioni che hanno permesso che le due bici iniziassero a vivere il cammino del volto santo. Grazie a coloro che oggi hanno voluto esserci!».

Fonte: Comune di Pontremoli

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

domenica 22 settembre 2019

VI Raduno MTB "Il giro della Palodina" - domenica 13 ottobre 2019

Domenica 13 ottobre 2019 si svolgerà il sesto raduno MTB "Il giro della Palodina".



ATTENZIONE: il percorso, con i suoi 35 chilometri e un dislivello complessivo di circa 1400 metri, è impegnativo e presenta alcuni tratti molto tecnici (San Luigi – Vallico Sopra; Vallico Sopra – Vallico Sotto; Trassilico - Gallicano), richiede quindi un buon allenamento ed una discreta esperienza in MTB.  A Gallicano, presso la piscina comunale degli Impianti Sportivi, sarà possibile fare la doccia.

ISCRIZIONE: 12 EURO (3 punti ristoro: Verni, San Luigi e Trassilico);  gradita la conferma entro il 10/10/19 per organizzare al meglio i ristori.

E' prevista inoltre la possibilità di noleggiare una e-Mtb (sempre entro il 10/10)


DESCRIZIONE

Ci ritroviamo a Gallicano presso gli Impianti Sportivi alle ore 8:15. 
Caschetto ben allacciato e borracce piene partiamo puntuali alle 8:30 (chi c’è c’è, chi non c’è s’arrangia!). 
Seguendo il percorso fluviale “Alessandro Valentini” raggiungiamo località Le Crocette. 
Proseguiamo su strada asfaltata per Verni, entriamo dentro il paese e i più “spericolati” potranno scendere la scalinata della Chiesa di San Martino con le loro MTB.

Sentiero Alessandro Valentini
Ingresso nel paese di Verni
Scalinata Verni
Continuiamo per Trassilico e a breve raggiungiamo l’Agriturismo il Summer dove Silvia e Linda ci aspettano per offrirci un buon caffè e regalarci una splendida vista di Trassilico e delle Panie mentre il Palmiro ci offrirà il miele più buono della Garfagnana.

Foto di Gruppo all'Agriturismo Summer
Miele del Palmiro

Ripartiamo seguendo sempre la strada asfaltata e dopo circa 1 chilometro, proprio quando la strada inizia a spianare, svoltiamo a sinistra per la sterrata che ci porta, nel giro di 6 chilometri, a San Luigi (m. 871) dopo aver superato la "durissima" salita (25%) di Pian di Corte.

Salita di Pian di Corte

La salita di Pian di Corte

Pian di Corte

San Luigi
A San Luigi, piccolo villaggio pastorale e punto di partenza per eccellenza per il Monte Palodina, ci aspetta la Vittoria per farci assaggiare il suo formaggio (chi vuole, se ha un po’ di spazio nello zaino, può comprarsi una bella forma).

Formaggio della Vittoria
Foto di gruppo dalla Vittoria (ristoro San Luigi)
Per strada asfaltata scendiamo qualche centinaio di metri per poi svoltare a destra per il sentiero n. 111 che ci porta a Vallico Sopra in poco meno di 1 chilometro (il sentiero è molto tecnico, chi non se la sente può continuare per la via principale) e, da dentro il paese, imbocchiamo l'altro sentiero che scende a Vallico Sotto.

Sentiero CAI n. 111

Sentiero per Vallico Sotto
Risaliamo un attimo la strada asfaltata e svoltiamo a sinistra verso l'agriturismo Polle: 2 Km di strada asfaltata e 4 Km di sterrato ci conducono alla Foce di Pompanella che con i suoi 944 m s.l.m. rappresenta il Gran Premio della Montagna. 
Da qui in 4 chilometri scendiamo a Trassilico seguendo sempre la strada sterrata.

Trassilico dall'alto

A Trassilico (m. 735), dopo uno spuntino al Rifugio La Mestà ed una visita alla magnifica Rocca Estense, recentemente restaurata, scendiamo a Gallicano percorrendo uno dei tre magnifici sentieri del Trassilico Bike Park: Zappello, Piastreto o Capre.

Ristoro Trassilico
Sentiero "Piastreto"
Sentiero "Il Zappello"
Scalinata finale di San Jacopo

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

giovedì 19 settembre 2019

Scempio continuo sulle Alpi Apuane


CARRARA. «Il docu-film "Antropocene" ha il merito di aver rivelato a tutto il mondo che tra i 43 disastri planetari dovuti all'azione distruttiva dell'uomo c'è la sistematica polverizzazione delle Alpi Apuane, provocata dalla lavorazione delle cave. Nella pellicola, però, questo impatto ambientale è stato a mio avviso sottostimato». 
Ad affermarlo è l'alpinista e scrittore fiorentino Gianluca Briccolani durante l'incontro "Il più grande disastro ambientale della Toscana: lo scempio delle Alpi Apuane", organizzato a Firenze da Cirkoloco. 
Le immagini che "Antropocene" dedica alle cave di Carrara mostrano il taglio di enormi sezioni di marmo, che, all'interno di un vicino studio di scultura, viene poi trasformato in oggetti d'arte destinati al mercato di massa, come copie del David di varie dimensioni. 
«Questo, però, -spiega Briccolani- è vero solo in parte, poiché appena lo 0,5% dell'estratto è destinato all'arte. Il 24,5% circa, infatti, sono blocchi non lavorati in Italia, che finiscono soprattutto nei bagni delle regge negli Emirati Arabi, mentre il restante 75% serve per il business del carbonato di calcio». Briccolani, ex fotografo professionista adesso socio del Cai fiorentino, è partito dal film "Antropocene", la cui prima carrarese si terrà stasera alle 21 al cinema comunale "Garibaldi", gestito da Silvano Andreini, per presentare un suo reportage fotografico, frutto di oltre 10 anni di lavoro, che intende denunciare una ventina di "situazioni emergenziali" provocate dall'escavazione in territorio apuano. 
«Ogni giorno -ha sostenuto Briccolani- all'interno del Parco regionale delle Alpi Apuane, divenuto dal 2011 Geoparco mondiale dell'Unesco, vengono letteralmente sbriciolati crinali e cime, anche oltre i 1200 metri di altitudine. A dettare i ritmi di escavazione sono le multinazionali del carbonato di calcio e, anche se la legge lo vieterebbe, oggigiorno si cava direttamente per fare detrito da mandare ai vari frantoi presenti alle pendici di queste montagne». 
«Prima dello scorso agosto -racconta l'ambientalista- non ero mai stato nei bacini estrattivi di Carrara. A me, che credo fermamente nella sacralità della natura, è costato molto andare appositamente in quei luoghi di morte e distruzione per realizzare delle immagini». 
Secondo il fotografo, siamo di fronte a «una immane tragedia ambientale che ha fatto estinguere varie specie della flora e della fauna locale, nonché seccare ed inquinare varie sorgenti».Nel mirino, le moderne segatrici che «affettano la montagna come un coltello caldo potrebbe trapassare un panetto di burro».
«La Regione Toscana, - aggiunge Briccolani- attraverso il Piano di indirizzo territoriale, ha decretato la futura morte delle Alpi Apuane, stabilendo che nei prossimi anni si potranno estrarre ancora 47 milioni di tonnellate di marmo. Tanto per avere un termine di paragone, -conclude l'attivista fiorentino, rifacendosi nuovamente al film "Antropocene",- tale quantità di materiale equivale a quella che sarebbe stata estratta se si fossero realizzate due gallerie del San Gottardo, il tunnel ferroviario di 57 km più lungo al mondo». 

David Chiappuella

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

mercoledì 18 settembre 2019

Le 3 Frazioni - Passeggiata natural-gastronomica


Ancora una bella quanto originale iniziativa promossa da Vis Movendi, la polisportiva che pone il movimento come mezzo per il benessere psico-fisico proponendo le ormai tradizionali “Passeggiate Domenicali”.
La prossima in programma è prevista Domenica 22 Settembre ed è denominata “Passeggiata Natural-Gastronomica le 3 Frazioni”. Nel titolo è riassunto tutto il contenuto di questo piccolo ma importante evento che coinvolge 3 Frazioni (Palleroso, Campo , Perpoli) di 2 diversi comuni (Castelnuovo , Gallicano) in un percorso immerso nella natura attraverso antichi sentieri riscoperti e recuperati dal lavoro encomiabile dei volontari , abitanti dei 3 paesi e, in ognuno dei 3 , la comitiva in cammino farà tappa consumando una specialità gastronomica.
La partenza e l’arrivo di questo circuito ad anello di circa 8 Km con una discreta altimetria sarà Palleroso ma è intenzione degli organizzatori cambiare ogni anno il paese in una sorta di rotazione.
Oltre alla bellezza dei sentieri che saranno attraversati , oltre al gusto di mangiare in ciascun borgo qualcosa di diverso , si unisce la possibilità di conoscere realtà marginali ma assolutamente ricche di storia , tradizioni , cultura e panorami da non far invidia a centri più blasonati , percorrendo peraltro vie che , in tutta probabilità furono solcate dai nostri più remoti antenati i quali hanno lasciato segni indelebili del loro passaggio.
Il programma prevede la regolarizzazione delle iscrizioni a Palleroso dalle ore 9,30 fino alla partenza fissata alle 10,30.
Attraverso la vecchia mulattiera si giungerà quindi al Col della Fame (dove negli anni ‘80 furono rinvenuti reperti romani) e quindi , attraverso il metanodotto si giungerà al Campaccio per poi arrivare a Campo dove ci sarà la prima sosta con visita-pasto . Il gruppo si sposterà poi a Perpoli passando da Selvano e lì ci sarà la seconda sosta visita-pasto per poi ripartire e raggiungere il Monte quindi ridiscendere a Palleroso per la terza ed ultima sosta vista-pranzo.
In ogni tappa gastronomica su richiesta si potrà avere la portata senza glutine.

Maggiori info possono essere reperite sulla pagina facebook Vis Movendi o a polisportivavismovendi@gmail.com o ancora al 333 6977473

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

domenica 15 settembre 2019

Buon esordio in seconda categoria per il Gallicano

Il Gallicano vince la prima partita di campionato al Toti contro il coriaceo San Filippo. Buon primo tempo chiuso sul 3 a 0 con grande disinvoltura da parte dei ragazzi di Salotti. 
Un po’ di sofferenza nel secondo tempo anche se i bianconeri hanno avuto diverse occasioni per segnare. 



Gallicano – San Filippo 4-2

GALLICANO: Franchi C., Salotti N., Taddei, Bacci (Benedetti), Bertucci, Lartini, Taddei L. (Shehu), Alfredini, Pellegrinotti (Simonini), Maiorano (Pennacchi), Brucciani (Lena). A disp.: Nelli, Franchi P., Salotti L., Viviani. All.: Salotti

SAN FILIPPO: Di Nardo, Matteuzzi (Torricelli), Spinetti (Bandoni), Manga, Salvetti, Guidi, Di Vito (Bazzucchi), Lencioni, Souane (Eramnazi), Caiazzo (Affatigato), Rossano. A disp.: Cobbinah, Bandoni, Bazzucchi, Della Bidia, Torricelli, Eramnazi, Nottoli, Affatigato. All.: D’Agostini

RETI: 13’pt aut. Salvetti, 32’pt Bertucci, 45’pt Pellegrinotti, 7’st Caiazzo, 21’st Alfredini, 30’st Bazzucchi

NOTE: Espulso Simonini al 49’st

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

mercoledì 11 settembre 2019

Obiettivo play-off per l'U.S. Gallicano


L’estate 2019, quella della promozione in Seconda Categoria, è anche l’estate della programmazione e costruzione della squadra per la nuova avventura. 
Preso atto della volontà di percorrere altre strade espressa da alcuni ragazzi che avevano costituito l’ossatura della squadra neopromossa e ai quali va la più sincera riconoscenza, la coppia di Direttori Sportivi formata da Fabio Mazzanti e Marzio Simonetti si è subito prodigata per mettere a disposizione di Mister Salotti una rosa valida ed adeguata, in linea con gli obiettivi stagionali. 
Sono cosi arrivati ragazzi di categorie superiori, come Andrea Alfredini e Matteo Pellegrinotti, insieme ad altri volti nuovi, giovanissimi ma già con un bagaglio di esperienze significative in categoria. 
Questo inizio di stagione, alternato tra duri allenamenti ed amichevoli con squadre di livello, è servito alla dirigenza per una prima valutazione della squadra; i risultati ottenuti, unitamente all’impegno ed alla forte determinazione che i ragazzi quotidianamente esprimono sul campo, hanno trasmesso buone sensazioni a tutto l’ambiente e quindi i play off, che solo pochi mesi fa hanno garantito ai bianconeri del Presidente Nardini la promozione in Seconda categoria, diventano l’obiettivo che la dirigenza si è posta per il campionato 2019/2020 ormai alle porte. 
L’U.S. Gallicano, inoltre, da quest’anno non sarà più solo la “prima squadra”. 
E’ infatti in fase di allestimento una formazione “primavera” under 19, nell’ottica di formare quel bacino ideale dove formare e far crescere nuovi talenti da poter poi aggregare ai più grandi. 
Ottimo anche il lavoro extra sportivo portato avanti in collaborazione con l’Amministrazione Comunale che, dopo l’investimento di 300.000 euro che miglioreranno le strutture ricettive (bar, spogliatoi e tribune), ha riconosciuto la validità e l’utilità delle proposte della società, supportandola nell’acquisto di nuovi mezzi per dare un adeguato terreno di gioco alle squadre gallicanesi. 

Rosa della squadra

Portieri: Franchi Christian, Grassi Lorenzo, Paja Eduart. 
Difensori: Bertucci Filiberto, Cinquini Niccolò, Franchi Pietro, Lartini Matteo, Lena Lorenzo, Salotti Andrea, Salotti Nicholas, Sebastiani Andrea,Taddei Riccardo. 
Centrocampisti: Alfredini Andrea, Bacci Luca, Benedetti Nicola, Maiorano Diego, Pennacchi Paolo, Salotti Lorenzo, Satti Emanuele, Shehu Elvin. 
Attaccanti: Brucciani Matteo, Mazzanti Diego, Pellegrinotti Matteo, Simonini Davide, Taddei Lorenzo, Viviani Matteo. 

Allenatore: Salotti Maurizio 
Allenatore in seconda: Catoni Rossano 
Direttore Sportivo: Simonetti Marzio e Mazzanti Fabio 

Presidente: Nardini Egidio 
Presidente Onorario: Landi Loris 
Vice Presidente: Mazzanti Fabio e Simonini Antonio

L'Aringo n. 18 - settembre 2019

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

Il Comune di Gallicano regala una borraccia ad ogni alunno



Ci sarà un'importante novità quest'anno ad attendere tutti i bimbi dell'IC di Gallicano, dalla scuola dell'infanzia fino alla secondaria di I grado!
Per abbattere l'uso della plastica anche all'interno della scuola, il Comune di Gallicano regalerà ad ogni alunno una borraccia, realizzata grazie al contributo di Conad, personalizzabile da ogni studente con il proprio nome.
Un piccolo gesto che può fare una grande differenza.
Questo il bozzetto della borraccia che verrà donata con l'inizio del mese di ottobre!

Less plastic is fantastic!

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

sabato 7 settembre 2019

2 milioni di visualizzazioni di pagine per Daniele Saisi Blog



Oggi Daniele Saisi Blog ha raggiunto un traguardo incredibile:

2 milioni di visualizzazioni di pagine!! 

Grazie a tutti

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

giovedì 5 settembre 2019

Tramonto settembrino dalla Pania della Croce

Il tramonto sulla Pania della Croce non tradisce mai!! Guardate bello stasera!










Clicca qui per vedere tutte le foto.

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

Garfagnana EPIC 2020 - Save the date!

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

mercoledì 4 settembre 2019

Osservando l'infinito - sabato 7 settembre 2019



Saturno e i suoi anelli, i crateri lunari, la Macchia Rossa di Giove, le costellazioni, i satelliti, le orbite dei Pianeti: per tutti gli appassionati di astronomia e dei "misteri" della nostra volta celeste l'appuntamento da non perdere e da fissare in agenda è il 7 Settembre a Gallicano!

Insieme all'Associazione degli Astrofili della Valdinievole passeremo una serata all'insegna dell'esplorazione spaziale: prima con una rapida presentazione presso i locali del CIAF (dalle ore 16:30 alle 17:30) e poi con un'osservazione diretta sul campo presso la Chiesa di Santa Lucia!

Programma della giornata:
Dalle 16 e 30 // CIAF
- "Cosa possiamo vedere nel Cielo? La Luna, Giove e Saturno, le costellazioni, alcune stelle particolari come i sistemi doppi (es. Alcor e Mizar) e oggetti del cielo profondo.

- Accenni a rudimenti di meccanica celeste in modo da capire perché Luna e pianeti si vedono in quella posizione, per quale motivo la Luna presenta le fasi e il movimento apparente delle stelle fisse. Saranno disponibili modelli dei Pianeti e della Galassia

-Confronto con domande sul tema

Dalle 21.00 // S.Lucia
- Osservazione sul campo di Luna, Pianeti e Stelle con i telescopi messi a disposizione dall'associazione!

SI CONSIGLIA DI PORTARE UN BINOCOLO PER CHI NE FOSSE MUNITO

In Caso di Maltempo l'evento sarà posticipato al Sabato successivo

Per informazioni - Ufficio Cultura del Comune di Gallicano:
058373071
3476746379

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

Tour gastronomico per le vie di Verni - Domenica 22 settembre 2019


Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

Calendario Seconda Categoria Toscana - Girone C 2019/20


Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

lunedì 2 settembre 2019

Historical routes in Garfagnana

VIA DEL VOLTO SANTO

Monte Argegna
A mountain variant of the Via Francigena, it diverges from it in Pontremoli in Lunigiana, to enter Garfagnana valley at Passo di Tea.
The final destination is the Cathedral of San Martino in Lucca, where it is possible to admire the Face of Christ, a wooden crucifix at the center of widespread veneration throughout Europe since the Middle Ages. Nine days of walking, through villages, parish churches, bridges, castles, medieval hospices, immersed in a luxuriant and unique landscape.


VIA MATILDICA DEL VOLTO SANTO

San Pellegrino in Alpe
A 284 km itinerary that crosses the territory of 3 regions in 11 stages. A journey to discover the territories of Matilde di Canossa that connects Mantova, Reggio Emilia and Lucca, passing through the heart of the Po Valley and the National Park of the Tuscan-Emilian Apennines. It enters Tuscany in San Pellegrino in Alpe and at the height of Castelnuovo di Garfagnana it joins with the Via del Volto Santo up to Lucca


LA VIA VANDELLI

La Via Vandelli
The Via Vandelli, a ducal street from the 1700s, was built by Francesco III d’Este as a wedding gift for his son Ercole with Maria Teresa Cybo-Malaspina. It takes its name from the architect who designed the work; today it is a great hiking route, which, in 5 stages, connects Modena with Massa crossing the Garfagnana valley from San Pellegrino in Alpe to Passo della Tambura.

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!