Novantamila alle urne, dai monti... alla Piana

Venti Comuni della Lucchesia — domenica 7 giugno prossimo — conosceranno il nome del loro nuovo sindaco.

A Capannori, unica realtà con più di 15mila abitanti, potrebbe verificarsi l’ipotesi del ballottaggio la cui data è fissata per il 21 giugno. Complessivamente sono ventuno i Comuni che, sabato 6 e il giorno successivo, saranno chiamati alle urne per eleggere il primo cittadino e il consiglio comunale. Dalla Piana (con tre Comuni) alla Valle del Serchio (con i restanti diciotto), quasi 90mila persone potranno esprimere la loro preferenza. A seguire prendiamo in esame quelli con oltre duemila aventi diritto.
Iniziamo dalla Piana e dal suo capoluogo, Capannori, dove un poker di contendenti si confronterà per la poltrona di piazza Moro. In lizza c’è il primo cittadino uscente, Giorgio Del Ghingaro che, dopo il primo mandato, riceve l’appoggio di Ambiente e Futuro, Idv, Moderati, Repubblicani Europei, Partito Democratico, Pensionati e Sinistra per Capannori. Sempre in seno alla sinistra c’è anche la lista civica, Progetto Comune, che fa capo ad Alfredo Pierotti sostenuto da Incontro e Partecipazione e Socialisti-Psdi. L’uomo su cui puntano il PdL e altre liste di area centrodestra (Capannori Insieme, Lega, Nuovo Psi, Movimento per l’Italia, Democrazia Cristiana, La Destra) è l’ingegner Lorenzo Matteucci, ex direttore di Ascit. L’Udc (con Italia Moderata e Lista Picchi) presenta un volto noto della politica capannorese, Gaetano Ceccarelli, consigliere comunale, segretario provinciale del partito di Casini e già vicesindaco sotto l’amministrazione Martinelli. A Montecarlo, sul colle del Cerruglio, protagonista Vittorio Fantozzi giovane attivista cresciuto nelle fila di An e attuale assessore alla cultura che sarà sostenuto dalla lista «Per Montecarlo» (centrodestra) all’insegna della continuità con i dieci anni del mandato di Giuseppe Pieretti. «Montecarlo è bellissima» è lo schieramento del commercialista Silvio Michi che, per contro, vede il Pd e la sinistra compatta, lanciare lo sprint a un uomo nuovo della politica montecarlese. Questi propone, tra le altre cose, l’istituzione di telecamere per la sicurezza del centro storico e delle scuole.
Spostiamoci ora nella Media Valle. A Barga il conto alla rovescia non è ancora iniziato, visto che l’unico candidato in lista è, al momento, Marco Bonini, attuale presidente della Comunità Montana. L’erede del primo cittadino Umberto Sereni sarà sostenuto da una lista civica, ancora senza nome, appoggiata da tutto il centrosinistra. Le grandi manovre nel PdL non hanno sortito «papabili» da buttare nella mischia di una difficile campagna elettorale. Nelle scorse settimane si era fatto il nome del dottor Oriano Bartolomei, medico all’ospedale e presidente della Asd Sacro Cuore, squadra di calcio di terza categoria. A Borgo a Mozzano il 46enne sindaco uscente Francesco Poggi si ricandida con la sua lista civica sostenuta dal PdL e Udc dopo un mandato all’insegna di un rapporto diretto con la gente. Si trova di fronte un poker di avversari. Graziano Polidori — area centrodestra ma non appoggiato dai partiti —, il quarantenne Damiano Simonetti (Pd, Comunisti Italiani, Verdi, Idv), Nicola Giannecchini (lista civica di sinistra) e il 22enne Daniele Luciani della lista trasversale «Miag» con candidati tutti rigorosamente under 30. A Pescaglia duello tra Lando Baldassarri, già sindaco per tre mandati e assessore nell’ultimo, che guiderà una lista civica ispirata ai valori del centrodestra e Alessandra Galgani, leader di «Idee in movimento», lista appoggiata dal centrosinistra. Non si ripresenta il sindaco uscente Fabiano Giannecchini, nonostante ne avesse la facoltà. Arriviamo a Gallicano dove sarà ancora il sindaco uscente, Maria Stella Adami, a guidare il gruppo di centrosinistra «Uniti per Gallicano». Due gli sfidanti: Daniele Venturini, appoggiato dal PdL, Udc e Lega, e David Saisi, a capo di una lista civica apartitica. Interessante confronto a Castelnuovo. Il giovane e dinamico sindaco uscente Sauro Bonaldi, che ha vinto le primarie del Pd, si propone dopo il primo mandato. Sempre a sinistra un altro candidato, Massimiliano Piagentini in forza a Rifondazione. Il centrodestra invece punta su Gaddo Gaddi attuale consigliere di opposizione e medico di famiglia nella vicina Pieve Fosciana (dove non si vota). A Camporgiano l’attuale vicesindaco e presidente della Comunità Montana della Garfagnana Francesco Pifferi darà continuità all’azione del sindaco uscente Marco Comparini, ormai alla scadenza del secondo mandato. Nel centrodestra il candidato è l’ex generale della Guardia di Finanza Ezio Pierotti. Infine a Minucciano un evento pressoché storico. Il sindaco uscente Domenico Davini (area centrosinistra) si troverà di fronte Lorena Canozzi, dottoressa in economia e dipendente della Kme di Fornaci. Lei sarà la prima candidata-sindaco donna del Comune. Possibile terzo incomodo, come cinque anni fa, Battista Poletti consigliere provinciale indipendente.

Fonte: La Nazione

GALLICANO C'E' presenta una nuova candidatura: Michela Saisi

Michela, 46 anni, risiede a Gallicano, è laureata in Farmacia e lavora presso Kedrion S.p.A nel reparto di Sviluppo Industriale & Ricerca dove ricopre il ruolo di Responsabile dellla gestione e amministrazione progetti e del portafoglio brevetti.

Queste in ordine alfabetico le persone che ad oggi hanno detto sì alla lista civica “GALLICANO C'E' e che appoggeranno il candidato Sindaco David Saisi (37):

Andrea Lunardi (29),

Daniele Saisi (34),

Dino Ponziani (39),

Maria Paola Simi (54),

Martina Brogi (23),

Martina Graziani (22),

Martina Valiensi (24),

Maurizio Bacchini (38),

Michela Saisi (46),

Nicole Bertoli (31),

Riccardo Rigali (43),

Stefano Baldacci (31).

In un mese di "porta a porta" nel Comune di Montebelluna sono passati dal 40% al 76% di raccolta differenziata. La gente si abitua facilmete al cambiamento soprattutto se vede in questo una positività complessiva, se ragiona in un'ottica di futuro, dei loro figli...

Ogni abitante, in poco tempo, è sceso da 280 Kg di rifiuto pro capite a 90 Kg.

Anche "Gallicano c'è" vuole raggiungere questi risultati iniziando da un'informazione capillare...

Centro di Riciclo di Vedelago (TV): 99% di riciclo!!

Per far capire al meglio il concetto di riciclo-riutilizzo-raccolta differenziata, gli amici di Beppe Grillo di Venezia sono andati ad intervistare l'imprenditrice del Centro di Riciclo di Vedelago (Tv) a 30min da Venezia.
Nel centro di riciclo di Vedelago, da maggio 2007, è stata inventata (made in Italy) una nuova tecnologia per recuperare lo scarto di materiale plastico che si otteneva con il trattamento meccanico. Risultato 99% di riciclo. Ci sono Coreani, Svizzeri, Tedeschi, Olandesi che stanno comprato gli impianti e il materiale che producono, in Italia stanno lavorando con dei comuni in Sardegna.

http://www.centroriciclo.com/

Inceneritore paragonato alle auto

"Gallicano c'è" si è divertito a fare 2 calcoli su quanto possa inquinare un inceneritore: non vogliamo entrare nel merito del "cosa" viene emesso ne della pericolosità delle sostanze e/o nanoparticelle, ma ci vogliamo soffermare solo sul quanto. Da fonti ufficiali Severa risulta che nell'anno 2005 sono stati inceneriti circa 11200 t di rifiuti con un utilizzo di 1.209.879 m3 di metano; considerando che nella discarica di Molazzana finiscono una quantità di ceneri pari a circa il 30% dell'incenerito, vuol dire che nell'aria finiscono 7840 t di "materia rifiuto" (più il metano bruciato circa 390 t).

Molti sostenitori degli inceneritori affermano che sono molto più inquinanti le auto, allora proviamo a vedere quante automobili ci voglio per emettere la stessa quantità di materia; è chiaro che in una combustione, il combustibile si mescola con l'ossigeno perchè possa avvenire la reazione, per semplicità trascuriamo questo elemento (sia per l'inceneritore che per le auto) che in gran parte si lega con il carbonio e produce Co2 che è si un gas serra ma non è dannoso per la salute. Prendiamo come campione una piccola auto a benzina che fa 15 km/litro e che mediamente in un anno percorra 15.000 km e che quindi consuma 1000 litri/anno, quante auto ci vogliono per emettere 7840t equivalenti di scarichi? Poichè 1 litro di benzina pesa cira 0,75 kg, vuol dire che ogni auto "campione" ogni anno emette 750 kg di materia (escluso come detto l'ossigeno). Per equiparare le 7840t ci vogliono quindi 11477 automobili che ogni giorno per un anno percorrono 50 km (escluse domeniche). Tenendo conto che una piccola auto è lunga circa 4 metri, vuol dire che se le metto tutte in fila (a 50 cm di distanza) creo una coda di circa 51 km.

Conclusione, l'inceneritore come quantità di materia emessa, come ordine di grandezza può essere paragonato ad una flotta di circa 11500 auto che ogni giorno (per 300 giorni l'anno) si mette in viaggio e percorre un tragitto tipo Gallicano - Piazza al Serchio - Gallicano occupando completamente tale tragitto nei due sensi di marcia.

Inoltre, con il metano usato per favorire la combustione dei rifiuti, si potrebbe far percorrere ad una flotta di 1000 panda a metano, 10500 km annui.

Nuovo polo sanitario a Gallicano

GALLICANO (Lucca) - Nascerà il nuovo polo sanitario nel centro di Gallicano: un progetto che è stato presentato sabato sera alla presenza dell'assessore alla Salute della Regione Toscana, Enrico Rossi, dal direttore dell'Asl 2, Oreste Tavanti. Nel nuovo polo sanitario verranno assicurati importanti servizi di prevenzione e attività distrettuale, nonché è prevista la presenza del Sert.
Quasi 100 operatori ruoteranno nelle due sedi territoriali che costituiranno un autentico polo sanitario nel centro di Gallicano. Il progetto è stato presentato sabato sera (18 aprile 2009) nella sala Guazzelli, alla presenza dell’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana Enrico Rossi e di molte altre autorità.
Nell’ambito degli interventi di adeguamento e ampliamento della rete socio-sanitaria in Valle del Serchio, un progetto di primaria importanza è infatti rappresentato dalla realizzazione del nuovo centro sanitario di Gallicano, grazie ad un importante accordo con l’Amministrazione comunale. Nella struttura - che verrà ricavata nell’attuale scuola elementare - troveranno posto il Dipartimento della Prevenzione della Valle del Serchio ed altri servizi che si andranno ad integrare con quelli presenti nell'attuale Centro socio sanitario dell'Azienda USL 2, che sarà mantenuto e consolidato.
Si verrà quindi a costituire un polo di riferimento per la popolazione e che si integrerà con l'RSA e ospedale di comunità "Paoli Puccetti", la prima struttura per le cure intermedie creata sul territorio dell'Azienda USL 2, nella cui sede sono presenti anche i medici della Continuità assistenziale (ex Guardia Medica).
Nel polo sanitario di Gallicano verranno assicurati importanti servizi di prevenzione e di attività distrettuale ed è prevista anche la presenza del Ser.T..
Per la Prevenzione i settori di attività presenti saranno essenzialmente la Prevenzione nei luoghi di lavoro, l'Igiene e sanità pubblica, l'Igiene degli alimenti e nutrizione, la Medicina legale. Per i servizi di tipo distrettuale vengono confermati quelli attualmente erogati nel Centro Socio Sanitario. Saranno quindi garantite prestazioni come i prelievi ematochimici, il rilascio di certificati medico-legali, la profilassi di malattie tramite vaccino e rilascio di relativa certificazione, l'assistenza sociale, il consultorio ostetrico-ginecologico.
Da evidenziare poi la presenza di una Medicina di Gruppo in fase di costituzione a conferma del ruolo attivo, nell’ambito dell’assistenza territoriale, dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, sempre più inseriti nell’organizzazione dell’Azienda USL 2.
Complessivamente nelle due strutture ruoteranno quasi 100 operatori: medici, psicologi, infermieri, ostetriche, tecnici, assistenti sociali, OSS e via dicendo appartenenti ai settori di prevenzione, servizi distrettuali e Ser.T..
Il sindaco di Gallicano Maria Stella Adami ha illustrato i piani dell’Amministrazione comunale, spiegando che i cittadini potranno contare su una nuova scuola elementare e media “a misura di bambino” e che l’attuale edificio scolastico verrà messo a disposizione dell’Azienda USL 2 e servirà appunto per costituire questo nuovo polo sanitario.
L’importanza dell’iniziativa è stata sottolineata dal presidente della Conferenza Zonale dei Sindaci della Valle del Serchio Umberto Sereni, dal presidente della Provincia Stefano Baccelli, dal direttore generale dell’Azienda USL 2 Oreste Tavanti e dall’assessore regionale Enrico Rossi, il quale ha evidenziato che è necessario investire sempre di più – come è stato fatto in questo caso - per i servizi socio-sanitari territoriali.

Fonte: Lo Schermo Lucca

Gruppo di acquisto solare sul Parco Appennino

Sole e Parco
Una opportunità per famiglie e imprese

Il Parco Nazionale dell'Appennino tosco-emiliano sostiene il progetto SOLE e PARCO, nato da una convenzione con il sistema CNA di Lucca, Massa Carrara, Parma e Reggio Emilia per favorire sul proprio territorio la produzione di energie rinnovabili e gli interventi per il risparmio energetico.

I residenti, i proprietari di immobili e le imprese dell'intero territorio dei Comuni del Parco nazionale godranno di vantaggi economici per l'acquisto ed installazione di pannelli fotovoltaici, rispetto a cui la CNA sarà garante dell'elevata qualità delle tecnologie impiegate e dei servizi offerti.

Nel caso del progetto SOLE e PARCO ad esempio i pannelli fotovoltaici installati godranno di una garanzia di 10 anni così come tutte le componenti elettroniche dell'impianto.

I pannelli fotovoltaici sfruttano le proprietà di particolari elementi semiconduttori che producono energia elettrica pulita quando sollecitati dalla radiazione luminosa del sole.

Questi dispositivi permettono di ridurre sensibilmente o di annullare i costi energetici di famiglie e imprese scontando il valore dell'energia prodotta dalla bolletta.

Il Governo Italiano, inoltre, riconoscendo l'importante contributo che i pannelli fotovoltaici offrono alla riduzione dell'inquinamento atmosferico e alla lotta all'effetto serra, eroga per 20 anni un incentivo a chi produce questa energia rinnovabile. Il decreto Conto Energia stabilisce Gestore della rete elettrica assegni una quota variabile tra 0,392 e 0,48 per ogni kw/h prodotto.

Nel territorio del Parco un impianto di 2 kw di potenza può produrre mediamente 2.600 kwh/anno che equivalgono a un incentivo che può variare tra i 1.000 ed 1.250 Euro all'anno, oltre al risparmio di energia elettrica conseguito.

SOLE e PARCO garantisce un vantaggio economico grazie al meccanismo del "gruppo di Acquisto", ovvero il prezzo di partenza, già al di sotto delle medie di mercato, diminuirà costantemente man mano che aumenteranno gli aderenti all'iniziativa.

Il costo dei pannelli fotovoltaici proposti e la loro "installazione chiavi in mano" - interamente eseguita da aziende del gruppo CNA - varierà, a seconda delle adesioni, tra i 6.350,00 Euro ed 5.150,00 Euro (+ IVA 10%) per ogni kw di potenza installato.

Quali i benefici?
“I benefici – affermano i Presidenti delle quattro CNA partner dell’iniziativa - iniziano aderendo al progetto, ma durano 20 anni! A seconda delle adesioni, infatti chi aderirà al gruppo di acquisto di SOLE e PARCO potrà abbassare di un quarto, rispetto ai prezzi di mercato, il costo di ogni kw di potenza installato. I pannelli consentono da subito di ridurre o annullare i costi energetici di famiglie e imprese, scalando il valore dell’energia prodotta dal costo della bolletta;inoltre chi li installerà beneficerà dell’incentivo statale ventennale ‘Conto energia’”.
“Nel territorio del Parco –si legge nella brochure informativa distribuita alle famiglie – un impianto di 2 kw di potenza può produrre fino a 2.600 kwh/anno che equivalgono a un incentivo che può variare tra i 1.000 e i 1.250 euro all’anno, oltre al risparmio sulla bolletta”.

In quanto tempo si ammortizza l’investimento?
“In circa 10 anni – continua Bini – ovvero lo stesso periodo per cui l’impianto viene garantito in tute le sue componenti” . Il prezzo definitivo dell’installazione sarà definito in baso alle adesioni entro il 19 giugno, data alla quale si dovrà dare l’adesione definitiva. In altre parole sino ad allora si potrà recedere. Per chi lo desiderasse, la partecipazione al gruppo di acquisto può essere facilitata da specifici finanziamenti frutto di convenzioni stipulate tra Cna e istituti bancari locali.

Una prima adesione, non vincolante, al gruppo d'acquisto dovrà essere effettuata tra il 4 Aprile ed il 12 Giugno 2009. Il prezzo definitivo dell'installazione verrà definito, in base alle adesioni, entro il 19 giugno e solo allora sarà richiesta l'adesione definitiva e verrà dato avvio alle procedure di installazione. Gli interessati possono inoltre beneficiare di un finanziamento UNIPOL frutto di una convenzione con CNA. Le opportunità del progetto SOLE e PARCO sono riservate ai proprietari di immobili (liberi cittadini o imprese) nei Comuni del Parco nazionale dell'Appennino Tosco emiliano:
Busana, Castelnovo ne' Monti, Collagna, Ligonchio, Villa Minozzo, Ramiseto
Giuncugnano, San Romano in Garfagnana, Villa Collemandina
Comano, Filattiera, Fivizzano, Licciana Nardi, Bagnone
Corniglio, Monchio delle Corti.
Per saperne di più: il progetto SOLE e PARCO, le modalità di adesione al gruppo di acquisto e le specifiche tecniche degli impianti fotovoltaici proposti verranno illustrati in una serie di incontri pubblici sul territorio dei Comuni del Parco. Per conoscere il calendario degli incontri, avere maggiori informazioni o richiedere appuntamenti specifici con personale CNA (presso le sedi di Castelnovo ne Monti, Fivizzano, San Romano Garfagnana e Corniglio) è possibile:
telefonare al 05228111050
scrivere a koinos@cnare.it
consultare il www.koinoscna.it/soleeparco

Fonte: http://www.parcoappennino.it/it/soleeparco.php

Intervista a Paul Connett

"Rifiuti Zero" - La Strategia per un futuro sostenibile

Paul Connett è uno dei massimi sostenitori mondiali della strategia rifiuti zero.

2° punto programma "GALLICANO C'E'": l'ambiente

Dopo la TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, al SECONDO PUNTO del nostro programma abbiamo inserito le tematiche di Ambiente, Salute, Acqua ed Energia. Vogliamo aprire una fase di cambiamento in cui al centro ci siano le persone e l'ambiente.
Attraverso la riduzione dei consumi, degli sprechi, del fabbisogno di energia e di acqua otterremo vantaggi economici ed ecologici. Attraverso una corretta gestione del ciclo dei rifiuti possiamo ottenere un aumento dell’occupazione, una riduzione della tassa sui rifiuti ed un miglioramento dell’ambiente che ci circonda.

Gestione rifiuti
Le normative europee, nazionali, regionali e provinciali vanno tutte nella direzione di una gestione dei rifiuti finalizzata alle TRE “R”: Riduzione, Riuso e Riciclo.
Noi, non solo vogliamo rispettare tutte le normative vigenti, ma andare oltre, ponendoci un obiettivo ambizioso: rifiuti zero 2020 (http://www.zerowaste.org).

Per la RIDUZIONE 3 dei nostri progetti concreti:

• Prodotti sfusi: promuovere la vendita di prodotti sfusi (es. acqua gassata, pasta, legumi, spezie, cereali, riso, farine, latte, detersivi, etc.);
• G.A.S.: promuovere la formazione di Gruppo Acquisto Solidale di cittadini (G.A.S.) sul territorio comunale. Compriamo in tanti (per avere vantaggi) e da fornitori vicini (per favorire le produzioni locali e controllarne la qualità);
• Feste pulite: sostituzione di stoviglie e posate usa e getta in plastica con stoviglie biodegradabili e pertanto avviabili a compostaggio (progetto realizzato dal Comune di Trento).

Per il RIUSO 2 dei nostri progetti concreti:

• Compostaggio: promuoveremo il compostaggio domestico. Il 30% dei rifiuti solidi urbani è composto dall'umido, la frazione organica. Fare compostaggio significherà risparmiare sulla tassa sui rifiuti;
• Soffitte in piazza: promuoveremo un mercato periodico che prevederà la vendita e lo scambio degli oggetti che non servono più e che magari vanno ad ingombrare cantine e soffitte (progetto realizzato nel Comune di Capannori).

Per il RICICLO questo il nostro progetto principale:

• Raccolta differenziata PORTA A PORTA: ciò permetterà di sostituire l'attuale tassa sui rifiuti pagata in base alla superficie dell'abitazione con una tariffa basata sull'effettiva quantità di rifiuti prodotta. Questo progetto porterà ad un aumento del numero degli addetti il cui costo sarà coperto con il risparmio ottenuto dalla raccolta differenziata porta a porta.

Porteremo la politica delle 3 “R” all'interno di Se.Ve.Ra., di cui il comune di Gallicano è maggiore azionista, con l'obiettivo di accelerare la CHIUSURA DELL'INCENERITORE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA.

Salute
Solo GALLICANO C'E' può garantire un controllo serio e trasparente sulla qualità dell'aria che respiriamo nel nostro paese. Richiederemo controlli serrati sulle emissioni del BRICCHETTAGGIO e di qualunque altra attività le cui emissioni destino preoccupazioni nella cittadinanza di Gallicano.
Renderemo consultabili in tempo reale via internet i dati della qualità dell’aria (es. Nox, CO, PM10) rilevati attraverso i meccanismi di monitoraggio che metteremo in funzione.

Acqua
La Garfagnana e Gallicano sono territori ricchi di ACQUA e l'acqua è RICCHEZZA. Ci impegnamo a garantire un futuro a GAIA ed ai suoi lavoratori. E' sotto gli occhi di tutti come la vicenda acqua sia stata gestita in maniera DISASTROSA dagli azionisti di GAIA tra cui, purtroppo, la nostra attuale amministrazione comunale. Acqua più cara, servizi per i cittadini più scadenti e GAIA e le società che vi gravitano intorno sull'orlo del fallimento. Noi e SOLO noi possiamo proporre: riorganizzazione completa dell'azienda fatta escludendo qualsiasi logica di partito. NO a GAIA come fonte di voti, SI' a GAIA come fonte di servizi per i cittadini!

Energia
Fino ad oggi sono stati fatti alcuni passi che vanno nella giusta direzione ed altri sono già previsti (pannelli fotovoltaici sulle scuole), ma è completamente mancato un vero e proprio Piano Energetico Comunale corredato da pianificazione temporale ed economica degli interventi.
Ci appoggeremo all'Università di Pisa (e non a quella di Valencia) e ad esperti in campo energetico per definire una strategia complessiva di efficienza energetica del Comune di Gallicano.
E’ preferibile incentivare l’autoproduzione di energia a livello familiare, con l’installazione di piccoli impianti a fonti rinnovabili nelle case, piuttosto che puntare a costruire impianti medio-grandi (come quello a biomasse) che necessitano di grandi investimenti e che poi devono funzionare anche in condizioni di non massima efficienza (dobbiamo forse bruciare legna in estate quando fuori fanno 35 gradi?)
Da subito partiremo con il progetto: PANNELLI FOTOVOLTAICI FACILI. E' possibile ridurre, a costo zero, l'importo della bolletta elettrica dei cittadini di Gallicano che hanno un tetto con una buona esposizione al sole (progetto realizzato a Provaglio d'Iseo).

TUTTI I PROGETTI CHE VI ABBIAMO PROPOSTO SU QUESTO VOLANTINO SONO GIA' STATI REALIZZATI IN MOLTI ALTRI COMUNI SIMILI A GALLICANO.
DOBBIAMO E VOGLIAMO FARLI ANCHE NOI!

Queste in ordine alfabetico le persone che ad oggi hanno già detto sì alla lista civica “GALLICANO C'E'

Candidato Sindaco: David Saisi (37)

Andrea Lunardi (29), Daniele Saisi (34), Dino Ponziani (39), Maria Paola Simi (54), Martina Brogi (23), Martina Graziani (22), Martina Valiensi (24), Maurizio Bacchini (38), Nicole Bertoli (31), Stefano Baldacci (31).

Molte altre stanno per aderire, altre ancora partecipano attivamente alle nostre riunioni ed altre ancora sono disponibili a dare un contributo.Se vuoi contribuire alla crescita di “GALLICANO C'E'” questi sono i nostri contatti:

indirizzo mail: listacivicagallicano@gmail.com

Facebook: GALLICANO C'E' Lista civica

Forum "Il Gallicaniere": Speciale amministrative 2009

David: 3286772917 - Daniele: 3477542792 - Stefano: 3498334728 - Dino: 3382035451

Scova l'offerta energia più conveniente

L’Autorità per l’energia ha deciso di aprire uno spazio, il trovaofferte su cui andare a scovare l’offerta energetica più conveniente. A confronto sono messe le proposte dei venditori che ne fanno richiesta e accreditati dalla stessa Autorità.
Però, avverte l’Agenzia che le offerte confrontate non sono tutte quelle presenti sul mercato, perché:
"il motore di ricerca mette a confronto esclusivamente le proposte commerciali delle imprese di vendita che hanno volontariamente aderito al “Trova offerte”. Sul mercato potrebbero quindi esserci altre proposte di altri venditori non iscritti e quindi non presenti nel motore di ricerca messo a punto dall’Autorità".

Fontana leggera

Fino a pochi anni fa le fontane erano un importante luogo di aggregazione pubblica. Questo passato, non completamente dimenticato, rende le fontane un ottimo luogo per diffondere concrete politiche di riduzione dei rifiuti alla fonte, grazie ad un esempio reale.
Dalle fontana leggera sgorga infatti acqua pubblica refrigerata e addizionata con anidiride carbonica a cui poter attingere con le proprie bottiglie senza far percorrere inutili km e senza produrre ulteriori rifiuti in plastica.

A Gallicano abbiamo già il latte alla spina e i detersivi alla spina (dall'Alina), perchè non realizzare anche questo progetto?
GALLICANO C'E' !!

Servizio del TG3 del Piemonte sulla Fontana Leggera inaugurata a Settimo Rottaro (TO).

Compostaggio domestico

Le parole "compostaggio", "compostiera", "compost" ecc. diventeranno molto diffuse a Gallicano.... parola di GALLICANO C'E' !!

La diffusione del compostaggio domestico, infatti, permette di ridurre in modo significativo peso e volume dei rifiuti solidi urbani che devono essere trasportati e smaltiti. In numerosi comuni italiani il compostaggio viene pertanto incentivato attraverso uno sconto sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ai cittadini che lo praticano; alcuni comuni forniscono anche il composter o ne rimborsano l'acquisto.

Compostaggio domestico

Il compostaggio domestico è una procedura utilizzata per gestire in proprio la frazione organica dei rifiuti solidi urbani.
Per praticarlo è sufficiente disporre di un lembo di giardino, preferibilmente soleggiato, in cui accumulare gli scarti alimentari della cucina e quelli dell'orto/giardino. In alcuni casi viene utilizzato la compostiera o composter, un contenitore atto a favorire l'ossigenazione e a conservare il calore durante l'inverno. Esistono composter di produzione industriale, ma anche autocostruiti con materiale di recupero.
È possibile effettuare il compostaggio anche senza composter, in un cumulo o in una buca, ma i risultati saranno più lenti e di minore qualità. In pratica, per fare compostaggio con la buca, ce ne vogliono almeno due: una in uso, e l'altra a riposo, ad esempio per 6 mesi ciascuno. Quando la prima è piena, la si mette a riposo, si svuota la seconda e la si fa diventare quella attiva. Una buca di 50 x 50, profonda 40cm può bastare per 6 mesi al ritmo di un secchio da 10 litri alla settimana di scarti di cucina, più lo sfalcio di un piccolo prato (villetta con famiglia di 4 persone).
Il processo di decomposizione è favorito dall'ossigenazione, quindi un periodico rivoltamento del materiale ne mantiene un sufficiente livello di porosità. Per vivere e riprodursi, i microorganismi hanno bisogno anche di una temperatura favorevole, per cui il composter o la buca devono essere chiusi e sufficientemente isolati dall'ambiente esterno. Il rivoltamento, la pioggia e il freddo abbattono la temperatura del materiale, e quindi rallentano il processo. In questo senso la buca funziona meglio del cumulo, in quanto è isolata su 5 lati (oltre che essere più discreta all'occhio).
Quantunque sia possibile introdurre scarti di carne e pesce, in genere l'eccesso è sconsigliato dato che le proteine animali decomponendosi rilasciano un odore sgradevole. Gli scarti di cucina possono essere raccolti nelle buste di mais (Mater-Bi).
Il materiale ottenuto in 3/4 mesi di compostaggio (più tempo in inverno, meno in estate) può essere usato come fertilizzante per l'orto o il giardino, infatti il terriccio reperibile in commercio è prodotto con un compostaggio industriale, con rivoltamento meccanico, ma i procedimenti ed i risultati sono equivalenti.

Fonte Wikipedia - l'enciclopedia libera

Corri per l'abruzzo

Sabato 18 Aprile si correrà alla Barca, piccola e caratteristica località nel comune di Gallicano (lucca) alle porte della Garfagnana il TROFEO MELOGRANO gara podistica di circa 8 km dalle bellezze paesaggistiche uniche. La manifestazione giunta quest'anno alla sua quarta edizione è patrocinata dal Comune di Gallicano e organizzata dal G.P. Parco Alpi Apuane che invita per l'occasione a intervenire numerosi sia per la gara competitiva che per la semplice marcia non competitiva. A fine gara verrà messo a disposizione per tutti gli intervenuti un grande banchetto conviviale con pasta party, PORCHETTA DELL'ODORICO e vino a volontà con libera offerta e il ricavato assieme a quello della gara verrà messo a disposizione per la popolazione abruzzese colpita in questi giorni dal violento terremoto.

Comunicato Protezione Civile di Gallicano per l'Abruzzo

Comunicato degli amici della micericordia Gallicano in merito alla raccolta materiali da inviare nella zona del sisma:

RACCOLTA DI GENERI DI PRIMA NECESSITÀ:

1) PANNOLINI (PER BIMBI)
2) GENERI ALIMENTARI A LUNGA CONSERVAZIONE:
PASTA (PENNE), OLIO, LATTE-BISCOTTI-ACQUA
3) COPERTE
4) GIOCHI PER BIMBI
5) PENNE, PENNARELLI, LAPIS, CARTA PER DISEGNARE.

IL MATERIALE DOVRÀ ESSERE CONSEGNATO PRESSO LA SEDE DELLA MISERICORDIA DI GALLICANO.
IL MATERIALE RACCOLTO SARÀ INVIATO TRAMITE I NOSTRI VOLONTARI CHE GIORNALMENTE SI RECANO IN ABRUZZO .

CONTO CORRENTE BANCARIO
CAUSALE (PRO EMERGENZA ABRUZZO)
IBAN: IT 29G 06200 24723 000000 135392

Si ringrazia anticipatamente tutta la popolazione che parteciperà a tale iniziativa di solidarietà.

Capogruppo protezione civile della Misericordia di Gallicano
Luigi Mazzanti

GALLICANO C'E': Riccardo Rigali nuovo candidato

GALLICANO C'E' continua a crescere: Riccardo Rigali è dei nostri!

"Riccardo, 43 anni, è residente a Cardoso dove vive con la moglie e 2 figlie.
Diplomato in lingue, ha sostenuto 11 esami alla facoltà di Scienze Politiche. Dal 1996 è dipendente della cartiera dell'Ania."

1° punto programma "GALLICANO C'E'": la trasparenza amministrativa

Lista Civica " GALLICANO C'E' "

LA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA

Obiettivo: avvicinare l'amministrazione comunale al cittadino di Gallicano mediante la diffusione del maggior numero di informazionii al maggior numero di persone possibili.

La TRASPARENZA è al PRIMO PUNTO del nostro programma: non riteniamo sufficiente quanto fatto in materia dalle precedenti amministrazioni. Questa convinzione nasce nel momento in cui abbiamo iniziato a chiederci ed a chiedere come realmente funzionassero le cose e ci siamo scontrati con sistemi molto burocratizzati, dove l'informazione e l'informatizzazione si sono rivelate difficili da ottenere in un tempo accettabile. La giustificazione a questa mancanza di trasparenza data dall'attuale Amministrazione Comunale è: “Non ci sono le risorse” e “Stiamo nei termini di legge”.
Noi diciamo: è un gravissimo errore non avere le risorse per diffondere e rendere accessibili informazioni che sono fondamentali per il cittadino.
Noi vogliamo un paese innovativo che si impegni ad avere tempi di diffusione delle informazioni rapidissimi rispetto a quanto stabilito dalla Legge, al fine di:

1. far risparmiare tempo e denaro al cittadino
2. avvicinare il cittadino all'Amministrazione Pubblica per farlo partecipare attivamente alla gestione del nostro Paese
3. dare la possibilità al cittadino di valutare l'operato degli Amministratori

Queste sono le nostre proposte per aumentare la TRASPARENZA AMMINISTRATIVA:

ACCESSIBILITA' ALL'ALBO PRETORIO

PUBBLICAZIONE ON LINE DI TUTTI GLI ATTI

PROMUOVERE REFERENDUM PER DECISIONI DI NOTEVOLE RILEVANZA CHE ANDRANNO A RICADERE SULLA COLLETTIVITA'

CONSIGLIO COMUNALE ON LINE

PROGRAMMARE INCONTRI PERIODICI CON I CITTADINI

RENDERE PUBBLICA LA SITUAZIONE RELATIVA ALLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE IN ENTI PUBBLICI

NEWSLETTER INFORMATIVA

PUBBLICAZIONE DEI COMPENSI DEGLI AMMINISTRATORI E DEI COLLABORATORI ESTERNI

SUGGERIMENTI ____( listacivicagallicano@gmail.com )

ACCESSIBILITA' ALL'ALBO PRETORIO:
L'Albo Pretorio è il luogo dove vengono esposti tutti gli atti emanati dal Comune e gli atti destinati ai cittadini che, per assenza o irreperibilità, non sono stati loro consegnati. Attualmente l'Albo Pretorio è chiuso a chiave ed è necessario chiedere all'Ufficio Relazioni con il Pubblico o ai Vigili Urbani l'atto da consultare.
Noi proponiamo: Albo Pretorio sempre aperto. Riattivazione degli spazi già predisposti anche nelle Frazioni e nei Rioni.

PUBBLICAZIONE ON LINE DI TUTTI GLI ATTI:
Tutti gli atti amministrativi, compresi quelli non esposti nell'Albo Pretorio, saranno resi accessibili sul sito del Comune. Il nostro obiettivo è di pubblicarli on line entro 72 ore dall'emissione. L’obiettivo di questa azione – oltre a quello ovvio di favorire al massimo la TRASPARENZA – è anche quello di rendere più “vicini” a tutti gli atti compiuti anche i cittadini che abitano nelle Frazioni .

PROMUOVERE REFERENDUM PER DECISIONI DI NOTEVOLE RILEVANZA CHE ANDRANNO A RICADERE SULLA COLLETTIVITA':
Rendere il referendum uno strumento realmente utilizzabile dal cittadino. Per le scelte di una notevole rilevanza noi ci impegnamo ad utilizzare tale strumento per conoscere la volontà dei Gallicanesi.

CONSIGLIO COMUNALE ON LINE:
La partecipazione dei cittadini ai consigli comunali deve essere incentivata con qualsiasi mezzo che la tecnologia mette a disposizione. Ad oggi, è possibile, ad un costo prossimo allo zero, trasmettere in direttea, via internet, i consigli comunali. Noi andremo in questa direzione favorendo in ogni modo la diffusione delle informazioni presso i cittadini.

PROGRAMMARE INCONTRI PERIODICI CON I CITTADINI:
E' nostro obiettivo quello di confrontarci mensilmente con tutti i cittadini, stabilendo un calendario annuale che preveda incontri a rotazione nel capoluogo e nelle frazioni.

RENDERE NOTA LA SITUAZIONE RELATIVA ALLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE IN ENTI PUBBLICI:
Sarà resa facilmente accessibile la situazione partecipativa del Comune in enti pubblici quali, ad esempio, GAIA e SEVERA.

NEWSLETTER INFORMATIVA IN FORMATO ELETTRONICO:
Ci impegnamo a diffondere periodicamente il resoconto dell'attività amministrativa attraverso una newsletter informativa diffusa per via telematica.

PUBBLICAZIONE DEI COMPENSI DEGLI AMMINISTRATORI E DEI COLLABORATORI ESTERNI:
Sarà nostra norma prevedere la pubblicazione con aggiornamenti mensili di tutti i compensi netti percepiti dai pubblici rappresentanti, sommando per ogni singola persona tutti i flussi di reddito di natura politica (incarichi elettivi, partecipazioni a commissioni, incarichi politici presso altre società partecipate etc). Il nostro obiettivo è limitare il cumulo delle cariche nelle aziende a partecipazione comunale. Pubblicheremo sul sito del Comune i criteri utilizzati per la nomina dei vari amministratori delle società partecipate.


Queste in ordine alfabetico le persone che ad oggi hanno già detto sì alla lista civica “GALLICANO C'E'

Candidato Sindaco: David Saisi (37)


Andrea Lunardi (29)
Daniele Saisi (34)
Dino Ponziani (39)
Maria Paola Simi (54)
Martina Brogi (23)
Martina Graziani (22)
Martina Valiensi (24)
Maurizio Bacchini (38)
Nicole Bertoli (31)
Stefano Baldacci (31)

Molte altre stanno per aderire, altre ancora partecipano attivamente alle nostre riunioni ed altre ancora sono disponibili a dare un contributo.
Se vuoi contribuire alla crescita di “GALLICANO C'E'” questi sono i nostri contatti:
indirizzo mail: listacivicagallicano@gmail.com
Facebook: GALLICANO C'E' Lista civica
Forum "Il Gallicaniere": Speciale amministrative 2009
David: 3286772917
Daniele: 3477542792

GALLICANO C'E': comune virtuoso

La lista civica "GALLICANO C'E'", guidata da David Saisi, ha come obiettivo quello di entrare a far parte dell'associazione dei comuni virtuosi.

Dall'articolo 3 dello statuto dell'associazione:

"Gli enti locali che aderiscono all'Associazione ritengono che intervenire a difesa dell'ambiente e migliorare la qualità della vita sia possibile e tale opportunità la vogliono vivere concretamente non più come uno slogan, consapevoli che la sfida di oggi è rappresentata dal passaggio dalla enunciazione di principi alla prassi quotidiana."

Questo un articolo tratto da comunicatoripubblici.it

Impatto zero e buon senso: la politica dei Comuni Virtuosi

Far scattare scintille del buon senso.

L'Associazione dei Comuni Virtuosi è una rete che si propone di cambiare la politica dal basso, con azioni concrete che coinvolgano direttamente le comunità. L’obiettivo principale è la riduzione dell'impronta ecologica delle macchine amministrative. Dalla gestione del territorio alla mobilità, dal risparmio energetico al riciclo dei rifiuti: il motto è investire per risparmiare molto in futuro. Come fare? Lo chiediamo a Marco Boschini, coordinatore dell’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi, membro del consiglio direttivo del Movimento per la decrescita felice. Boschini collabora con il settimanale “Carta” ed è autore di Comuni virtuosi. Nuovi stili di vita nella pubblica amministrazione (Bologna, 2005) e In Comune. Idee semplici, concrete ed efficaci (Bologna, 2006), editi con la EMI, Editrice Missionaria Italiana. Gira l’Italia ospite di comitati, associazioni ed enti locali, raccontando le esperienze di PA a favore dell’ambiente, organizzate con la partecipazione attiva dei cittadini.

Dott. Boschini, il vostro è un manifesto ambizioso. Come nasce Comuni Virtuosi e quanti comuni è riuscita a raccogliere la rete fino ad oggi?

L'Associazione dei Comuni Virtuosi è nata formalmente nel 2005 su iniziativa di quattro comuni che sentivano l'esigenza di scambiarsi esperienze concrete e condividerle con altri. Comuni diversi per grandezza e collocazione: Monsano (AN), Colorno (PR), Melpignano (LE) e Vezzano Ligure (SP). Le nostre attività si strutturano attorno a cinque le linee di intervento: gestione del territorio, impronta ecologica della macchina comunale, rifiuti, mobilità e nuovi stili di vita. Oggi la rete raccoglie 22 comuni ma sono molte di più le realtà in Italia impegnate nella tutela dell’ambiente.

Quali esigenze vi hanno spinto a creare una rete?

Il primo obiettivo era raccogliere e rendere disponibili tutte le documentazioni utili ad avviare i progetti. Molti comuni non avevano strutture operative né qualitativamente né quantitativamente al passo con i tempi per rendere operativi progetti. Parliamo di delibere, capitolati, regolamenti, consulenze. Tutto quello che un comune necessita per concretizzare una bella idea. Troppi progetti ambiziosi rischiavano di diventare lettera morta per scarsità di tempo e risorse, per la difficoltà a tradurre le idee in atti amministrativi. Del resto si trattava di modalità completamente nuove di scrivere gli atti.

Prime azioni molto concrete quindi…

La concretezza è alla base di tutte le nostre attività. Il premio Comuni a 5 stelle valorizza le migliori pratiche delle PA proprio premiandole con riconoscimenti concreti. Non targhe, non assegni. Ma qualcosa che sia davvero una spinta concreta al cambiamento nel modo di fare politica. Al comune di Ponte nelle Alpi, vincitore dell’ultima edizione, abbiamo regalato un "audit energetico" per misurare i consumi nel territorio e quindi gli sprechi.

A proposito di energia, mentre si torna a parlare di nucleare, in Italia ci sono comuni che mirano a raggiungere l’indipendenza energetica. Come si fa concretamente?

La prima cosa da fare è dotarsi di un piano energetico comunale. Capire come si spendono i soldi pubblici, per esempio per illuminare gli edifici pubblici e dei privati. Insomma, coinvolgere i cittadini in una fotografia dell’esistente che mostri dove si annidano gli sprechi, che sono tantissimi! Il passo successivo consiste in azioni finalizzate al taglio degli sprechi: un taglio significativo che può andare dal 30 al 70%. Riqualificazione energetica significa risparmio, significa indipendenza energetica, autonomia da conquistare comune per comune, da raggiungere attraverso l’utilizzo del sole, del vento, delle fonti rinnovabili. Non abbiamo alcun bisogno del nucleare, che comporterebbe inevitabilmente altri sprechi, ma di tetti coperti di pannelli, di impianti geotermici, di pale eoliche. Prima però bisogna chiudere le falle. Gli sprechi.

Che cosa vuol dire per un comune adottare un Piano di gestione del territorio a crescita zero?

Significa che un comune non può più costruire nel suo territorio ma solo riqualificare, recuperare edifici. In Italia il primo comune ad avere adottato un Piano di gestione del territorio a crescita zero è quello di Cassinetta di Lugagnano (MI). Una scelta coraggiosa di riduzione drastica dell’impatto ambientale che molti comuni fanno fatica a seguire perché sono di fatto obbligati a cementificare: gli oneri di urbanizzazione (i contributi che ricevono dai privati per le concessioni edilizie) dovrebbero servire alla manutenzione straordinaria, mentre in realtà sono necessari a chiudere la spesa corrente del bilancio.

Ma perché le Amministrazioni sono così restie ad adottare piani energetici comunali o strategie a rifiuti zero?

Dal punto di vista delle Pubbliche Amministrazioni c’è molta pigrizia ad abbracciare politiche lungimiranti contro gli sprechi, molta fatica a mettersi in gioco. È il cambiamento di mentalità ad essere faticoso, ma una volta avviato ci si accorge che conviene.

E dal punto di vista dei cittadini? Molti dicono che non sono abbastanza preparati per coinvolgerli in percorsi partecipativi…

No, questo non è assolutamente vero. I progetti funzionano solo se c’è il coinvolgimento dei cittadini. Se sono considerati protagonisti delle politiche pubbliche adottate. Mirare al 100% di raccolta differenziata o a una mobilità sostenibile richiede dei sacrifici. Il tutto funziona solo se i cittadini sono convinti della necessità e del valore di certe scelte politiche. E quindi sono importanti tutti gli strumenti di coinvolgimento, dai bilanci sociali partecipativi alle progettazioni partecipate.

In un periodo di sfiducia nei confronti della politica, questo modo nuovo e più oculato di amministrare proposto da Comuni Virtuosi può essere un sistema per “riagganciare” il cittadino, nel senso di coinvolgerlo maggiormente nella vita pubblica del proprio territorio anche attraverso i new media? Oggi tante amministrazioni aprono canali web 2.0…

Tutti gli strumenti possono essere utili. Non sono percorsi facili ma vale la pena attuarli. Sono tutte forme di ascolto dei cittadini, di attenzione e rispetto nei loro confronti. E sono anche forme di raccolta del consenso. La rappresentazione politica attuale è sempre molto negativa e parziale, i tg ci fanno vedere la casta, gli sprechi. Ma c’è anche tanto lavoro dal basso, di amministratori che sono pronti a sperimentare, che ci tengono alla salute dei cittadini, a una riduzione netta dell’impronta ecologica della propria gestione amministrativa. E il loro lavoro, così prezioso, spesso non ha alcuna visibilità mediatica.

Fogacciata con gli Sbandieratori

Sabato 4 aprile presso gli Impianti Sportivi di Gallicano il Gruppo Sbandieratori e Musici di Gallicano presenta l'annuale "Fogacciata" prepasquale abbinata alla Lotteria!!!

Menù fisso 10 euro che comprende:

- Affettati misti

- Formaggio

- Fagioli all'uccelletto

- Focaccia con Nutella

- Vino o Birra

- Acqua

Naturalmente tutto servito con le mitiche focacce leve!!!

Il GSeMG vi aspetta dalle 19.30 in poi con musica e pianobar.

Per prenotazione rivolgersi a: Alessandro (348-8063757) - Giulio (347-8148931)

Giuliano Guazzelli Maresciallo Maggiore dei Carabinieri Medaglia d’oro al Valor Civile

Gallicano 4 Aprile 2009 presso la Sala Auditorium G.Guazzelli alle ore 10.00.

Giornata in ricordo di Giuliano Guazzelli, Maresciallo Maggiore dei Carabinieri Medaglia d’oro al Valor Civile.

Con gli imprenditori contro la mafia

Programma: saluti di benvenuto da parte del Sindaco Maria Stella Adami.

Parteciperanno: Ivan Lo Bello, Presidente Confindustria Sicilia, Antonella Mansi, Presidente Confindustria Toscana, Andrea Guidi, Presidente Assoc.Industriali Prov. di Lucca, Riccardo Guazzelli, figlio di Giuliano Guazzelli. Moderatore: Salvatore Calleri (Presidente Fondazione Caponnetto).

Giuliano Guazzelli era nato a Gallicano il 6 aprile del 1932, si era arruolato giovanissimo nell’arma dei carabinieri e dal 1954 si era stabilito in Sicilia a Menfi, come Comandante del nucleo di polizia giudiziaria della procura di Agrigento. Era un uomo dai grandi principi morali ed etici, un lavoratore instancabile; memoria storica dell’apparato investigativo che si occupa di cosche e droga, era soprannominato il “mastino” per la tenacia dimostrata in ogni indagine. Un vero e proprio archivio umano, capace di immagazzinare migliaia di dati e di collegare i fatti ed i protagonisti con una facilità disarmante e non a caso il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa lo andò a trovare a Palma di Montechiaro dove, Guazzelli comandava la locale Stazione dei CC 4 aprile 1992, 23 maggio 1992, 19 luglio 1992. Tre giorni di lutto per tutta l’Italia in uno dei suoi anni più difficili. Cadono uccisi dalla mafia: Giuliano Guazzelli, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Tre eroi che con la loro tenacia, i loro senso ligio del dovere, la loro affermata esperienza, hanno contribuito a smascherare l’oscura e perversa spirale di "Cosa Nostra". Giuliano Guazzelli è stato ucciso perché era uno dei migliori e purtroppo la Mafia uccide i migliori servitori dello stato e per questo il Presidente della Repubblica con le sotto riportate motivazioni lo ha insignito di medaglia d’oro al valor civile. Sottufficiale di elevatissime qualità professionali, impegnato in delicate attività investigative in aree caratterizzate da alta incidenza del fenomeno mafioso, operava con eccezionale perizia, sereno sprezzo del pericolo ed incondizionata dedizione al dovere ed alla istituzione, fornendo costanti e determinanti contributi alla lotta contro la criminalità organizzata fino al supremo sacrificio della vita stroncata da proditorio ed efferato agguato criminale. Chiaro esempio di preclare virtù civiche ed altissimo senso del dovere.

Fonte: Il Giornale di Castelnuovo - notizie