mercoledì 1 agosto 2012

Il Consiglio di Stato boccia definitivamente l'impianto a biomasse di Gallicano


Il Consiglio di Stato ha confermato su tutta la linea la sentenza del T.A.R. del 21 settembre 2011 che aveva annullato l'autorizzazione concessa alla società Feu de Bois per la costruzione di un impianto a Biomasse nel comune di Gallicano in località Zinepri. 

In estrema sintesi la sentenza ribadisce due punti chiave:
  1. che la società Feu de Bois in fase di richiesta di autorizzazione alla costruzione dell'impianto, non avesse titoli sufficienti a dichiarare la disponibilità dell'area sulla quale sarebbe dovuta sorgere la centrale.
  2. Non è possibile costruire nuovi impianti produttivi in aree di pertinenza fluviale
Dopo le recenti alluvioni che hanno interessato Genova, le Cinque Terre, Aulla, e dello stesso bacino del Serchio, appare ormai evidente a tutti che non si debba costruire vicino ai corsi d'acqua.

Un alone di tristezza avvolge l'intera vicenda. Sono stati spesi molti soldi durante le varie fasi della vicenda, sia privati che pubblici (solo per le spese legali del ricorso il nostro comune dovrà pagare circa 10.000 euro), sono state spese molte energie da parte di chi ha lavorato per l'autorizzazione e da parte di chi ha combattuto contro l'autorizzazione, è stato speso molto tempo da parte delle amministrazioni ed enti pubbliche (comune, provincia, ARPAT, Vigili del Fuoco, Giudici) e con quale risultato? Tutto annullato!

Si poteva evitare tutto questo?

Certamente ....... discutendo e ragionando prima sull'intero progetto, soprattutto sulla sostenibilità ambientale ed economica, con tutte le parti interessate. Ricordiamo che l'amministrazione ha presentato il progetto alla popolazione solo dopo che l'autorizzazione era stata concessa.

L'apice poi si è raggiunto ieri sera in consiglio Comunale, quando sia la Giunta sia il consigliere Pellegrinotti, hanno esternato la forte volontà di iniziare nuovamente l'iter per la realizzazione di un impianto a biomasse.

Evidentemente nemmeno le sentenze del Consiglio di Stato riescono a far aprire gli occhi a chi ci amministra. A questo punto ci sentiamo in dovere di rilasciare un consiglio, gratis, per la nostra Amministrazione: non sarà forse il caso di fare l'inverso di quanto avete in mente?

Che ne diresti di leggere un altro articolo a caso del blog? Potresti trovarlo utile e interessante!

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