venerdì 25 novembre 2011

Il gestore delle Piscine Comunali di Gallicano recede dalla gestione dell'impianto dopo 10 mesi

L'A.S.D. Acquae Piscine, il gestore delle Piscine Comunali di Gallicano dal 14/01/2011, ha comunicato al Comune la volontà di recedere dalla gestione dell'impianto dopo appena 10 mesi di attività.
Entro 4 mesi ci sarà una nuova gara mediante procedura ad evidenza pubblica, nel frattempo ci sarà  un affidamento provvisorio. Questo in sintesi è quello che emerge dalla delibera di Giunta Comunale n. 86 del 22/11/2011 che in questo post riporto.

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Questo invece un volantino (clicca per ingrandire) di "Uniti per Gallicano" del 14/01/2011:



Delibera di Giunta Comunale n. 86 del 22/11/2011

Premesso che:
A seguito dell'espletamento di procedura ad evidenza pubblica veniva affidato in concessione l'impianto natatorio sito in Via della Repubblica nel capoluogo alla A.S.D. Aquae Piscine con sede in Bagni di Lucca, Frazione Lugliano per la durata di anni sei con decorrenza 14.01.2011;
Che con nota acquisita al P.G. di questo ente al n. 10979 del 18.11.2011 con la quale la l'A.S.D. Acquae Piscine comunica la volontà di recedere dalla gestione dell'impianto;
Che l'Amministrazione Comunale, in attesa dell'espletamento delle procedure di gara intende, al fine di garantire l'apertura e l'utilizzazione dell'impianto natatorio medesimo, procedere all'affidamento temporaneo della gestione ad altro soggetto, in possesso dei requisiti prescritti dalla legge, per un periodo di quattro mesi secondo gli indirizzi di seguito specificati;
Vista la legge regionale n. 6 del 3.1.2005 che disciplina le modalità di affidamento degli impianti sportivi da parte degli enti pubblici territoriali della Toscana;.
Dato atto che gli indirizzi fissati con il presente atto sono conformi ai criteri definiti dal comma 1 dell’art.3 della legge regionale sopra richiamata.
Rilevato peraltro che il valore complessivo dell’affidamento della gestione del centro natatorio del capoluogo risulta essere esiguo e pertanto, ai sensi dell’art. 125 del Codice degli appalti, è ammissibile il ricorso alla procedura negoziata con un unico contraente.
Considerato che con la gestione degli impianti medesimi a società ed associazioni sportive tramite convenzione, l’Amministrazione intende perseguire le seguenti finalità che ritiene di rilevante interesse pubblico:
- concorrere alla promozione e al potenziamento della pratica delle attività sportive, sociali ed aggregate consentite negli impianti sportivi;
- dare piena attuazione all’art.8 del D.Lgs. 267/2000 mediante la valorizzazione di tutte le forme associative e, nella fattispecie, di quelle a carattere sportivo;
Visto il decreto legislativo 267/2000;
 
DELIBERA

1. di PRENDERE ATTO della recessione unilaterale da parte della A.S.D. Acquae Piscine;
2. di PRENDERE ATTO della necessità di garantire l'apertura dell'impianto natatorio nelle more della predisposizione delle procedure per l'espletamento di una nuova gara mediante procedura ad evidenza pubblica ;
3. di APPROVARE, per le motivazioni espresse in narrativa, i seguenti indirizzi per la concessione a terzi della gestione dell'impianto natatorio del capoluogo:
• la durata dell'affidamento non dovrà essere superiore a quattro mesi, tempo necessario per l'espletamento della nuova gara mediante procedura ad evidenza pubblica;
• la concessione dovrà essere disposta, in via preferenziale, in favore di società e associazioni sportive senza scopo di lucro, ovvero di enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive del CONI;
• l’affidamento della gestione dovrà essere disposto tramite convenzione;
• che con successivo specifico atto adottato dai competenti organi saranno definite, in contradditorio con il concessionario receduto, le condizioni del recesso stesso.

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