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Ha vinto la sicurezza
Le non perfette condizioni atmosferiche che hanno reso scivoloso il percorso e ridotto la visibilità soprattutto sulla “cima coppi” della Pania della Croce a quota 1859 hanno indotto gli organizzatori della SKY RACE DELLE APUANE a ridurre il percorso di 13 km.
Si sono presentati al via di Fornovolasco (Vergemoli- Lucca) ben 215 atleti provenienti da tutta Italia di buon mattino domenica 17 luglio ma già la prima comunicazione via radio con il Soccorso Alpino delle ore 8 ha annunciato la decisione degli organizzatori di adottare il percorso alternativo che prevede la discesa dal sentiero Cai 130, dopo il passaggio al Monte Forato, per il ritorno a Fornovolasco.
La gara si è quindi sviluppata su un percorso di corsa in montagna di 10,7 km e ha visto il successo del favoritissimo atleta trentino specialista anche dello sci di fondo Paolo Larger sul pluritolato atleta del G.P. Parco Alpi Apuane Marco Rusconi a 2’ e sul valtellinese Davide Napo di 4’.
Ottimi il 4° posto di Domenico Orsi del G.S. ORECCHIELLA (già 3° nel 2010) ed il 5° del nuovo atleta del G.P. Parco Alpi Apuane Andrea Marsili.
Al femminile il G.S. Lammari è stato il vero dominatore piazzando la trentina Nadia Scola al 1° posto e Fabbro Rachele al 2° posto. La terza piazza era occupata dall’atleta del G.P. Parco Alpi Apuane Luana Righetti.
I veterani vedevano il predominio di Luigi Guidi del G.S. ORECCHIELLA mentre Ivaldo Caporali del Silvano Fedi dominava gli argento. Impeccabile come sempre l’organizzazione grazie al coordinamento del G.P. Parco Alpi Apuane- marathon sport con il supporto del SAST che ha curato la sicurezza sul percorso mentre il Cai di Barga e la protezione civile di Molazzana hanno messo a punto i ristori.
Fonte: http://www.skyrace.it/ - Graziano Poli
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