lunedì 26 agosto 2013

Il 730 ora è disponibile per tutti

Anche i lavoratori dipendenti o assimilati che nel mese della presentazione della dichiarazione dei redditi non lavoravano potranno utilizzare il modello 730. Dal 2 al 30 settembre ci si potrà rivolgere a un Caf o a un professionista abilitato. Ecco come compilare il modulo.

Il modello 730 può essere utilizzato anche dai lavoratori dipendenti e dai cosiddetti assimilati (vale a dire lavoratori a progetto, co co co, colf, badanti…) che, nel mese del conguaglio della dichiarazione dei redditi (luglio, in genere), erano senza lavoro. Vale a dire, coloro che non hanno un sostituto d’imposta che possa accreditare o addebitare sulla busta paga quanto risulta dal 730 presentato. In caso di dichiarazione che finisce a credito sarà direttamente l’amministrazione finanziara a eseguire il rimborso. Se si finisce a debito, invece, chi presta assistenza fiscale ti consegnerà direttamente i modelli F24 da portare in banca per il pagamento. Il vantaggio risiede nell’utilizzo dei Caf o dei professionisti abilitati per la presentazione della dichiarazione, senza l’obbligo di fare i calcoli cui è costretto chi presenta l’Unico o l'Unico-mini.

Ecco come fare
Per quest’anno puoi presentare il modello 730/2013, anche in forma congiunta, per i redditi del 2012 dal 2 al 30 settembre, direttamente presso un Caf o un professionista abilitato, che ha tempo fino all’11 ottobre per riconsegnarti il modello elaborato. Attenzione: per il 2013 questa possibilità vale solo per chi presenta un modello 730 da cui scaturisce un credito d’imposta. I rimborsi vengono fatti solo se superano i 12 euro, per ottenerli in breve tempo direttamente sul conto corrente devi comunicare il tuo codice Iban all’Agenzia delle entrate. Per farlo puoi usare l’applicazione che trovi sul sito dell'Agenzia delle entrate o, in alternativa, devi recarti presso un qualsiasi sportello dell’Agenzia. Compilare il modulo

Per la compilazione corretta devi inserire nella casella del frontespizio “situazioni particolari” il codice “1”, come nell'esempio qui sotto:



Nella sezione normalmente dedicata al sostituto d’imposta, invece, devi inserire nella casella codice fiscale “20137302013” e in quella dei dati “decreto legge n. 69/20013 – Agenzia delle Entrate, 00145 Roma – RM, via Cristoforo Colombo”, come in quest'esempio:



Fonte: Altro Consumo

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