Le accuse mosse dai lavoratori della Se.Ver.A all’amministrazione provinciale sulla situazione in cui versa oggi l’azienda sono francamente incomprensibili. Capisco bene lo stato d’animo di chi sta vivendo un momento così difficile, capisco le preoccupazioni e l’angoscia per le incertezze del futuro. Ma dev’essere ben chiaro che se vi sono responsabilità rispetto a questa situazione queste vanno ricercate in chi ha gestito la Se.Ver.A. nel corso di questi anni. Non certo nell’Amministrazione Provinciale, che non ha mai avuto né ha al momento alcun titolo per intromettersi nelle questioni gestionali di un’azienda che non le appartiene.
Sulla questione Se.Ver.A. abbiamo aperto un tavolo di confronto e stiamo lavorando in continuo contatto con l’Azienda, la Regione Toscana, la Prefettura, i Comuni e, in particolare, per quel che riguarda i lavoratori dipendenti, con i sindacati, che sono continuamente informati delle azioni che stiamo portando avanti per assicurare uno sbocco positivo a questa vicenda. Sparare nel mucchio, dunque, senza distinguere i ruoli, serve solo a fare confusione ed ignorare l’origine e la dimensione dei problemi che investono la Se.Ver.A.. Inoltre un simile atteggiamento non porta alcun contributo né proposta concreta per la soluzione dei problemi.
Per quanto ci riguarda, siamo fortemente impegnati a ricercare una soluzione e garantire una prospettiva positiva per l’azienda e per i suoi dipendenti. I quali, essendo in Cassa Integrazione, stanno già pagando questa situazione con una perdita di salario. Tutto questo può giustificare la rabbia, lo sfogo, ma non l’attribuzione di responsabilità su chi non ha né colpa né peccato.
L’amministrazione provinciale convocherà un nuovo incontro con tutti i soggetti interessati per il 17 novembre.
Sulla questione Se.Ver.A. abbiamo aperto un tavolo di confronto e stiamo lavorando in continuo contatto con l’Azienda, la Regione Toscana, la Prefettura, i Comuni e, in particolare, per quel che riguarda i lavoratori dipendenti, con i sindacati, che sono continuamente informati delle azioni che stiamo portando avanti per assicurare uno sbocco positivo a questa vicenda. Sparare nel mucchio, dunque, senza distinguere i ruoli, serve solo a fare confusione ed ignorare l’origine e la dimensione dei problemi che investono la Se.Ver.A.. Inoltre un simile atteggiamento non porta alcun contributo né proposta concreta per la soluzione dei problemi.
Per quanto ci riguarda, siamo fortemente impegnati a ricercare una soluzione e garantire una prospettiva positiva per l’azienda e per i suoi dipendenti. I quali, essendo in Cassa Integrazione, stanno già pagando questa situazione con una perdita di salario. Tutto questo può giustificare la rabbia, lo sfogo, ma non l’attribuzione di responsabilità su chi non ha né colpa né peccato.
L’amministrazione provinciale convocherà un nuovo incontro con tutti i soggetti interessati per il 17 novembre.
Fonte: Il Giornale di Castelnuovo
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