Gli ex dipendenti della Severa Acque riuniti in assemblea alla Cgil denunciano la grave situazione in cui si trovano: senza lavoro e senza stipendio da quasi un anno.
«Nell'agosto dello scorso anno - dicono - l'azienda posta in liquidazione licenziò tutti i dipendenti impegnandosi a ricercare, anche attraverso percorsi di riqualificazione, la ricollocazione del personale, ma ad oggi non è stato ricollocato nessuno, così come non sono stati pagati gli ultimi stipendi e la liquidazione. L'azienda ha presentato la domanda di concordato, ci sono state fatte tante promesse, ma dal 16 dicembre scorso, l'udienza è stata rinviata al 7 aprile.
Sono passati altri quattro mesi di silenzio irresponsabile da parte degli azionisti di questa azienda che è bene ricordarlo, in maggioranza è pubblica, perché partecipata dai Comuni della Garfagnana.
E' sconcertante che le pubbliche amministrazioni portino allo sfascio un'azienda e rifuggano dalle proprie responsabilità nei confronti dei dipendenti mettendo in grossissime difficoltà le loro famiglie». I lavoratori chiedono alla Provincia di riconvocare tutte le parti per una verifica urgente della situazione.
Fonte: Il Tirreno
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