Ho fatto tamponi Covid in diverse farmacie, alcuni pagati in contanti. Vedo che alcune hanno inviato la spesa come servizio e altre come dispositivo medico. Posso detrarli tutti?
È un caso frequente. Alcune farmacie considerano i tamponi una prestazione di servizi, altre una «fornitura di dispositivi medici e servizi strettamente connessi».
Entrambe le modalità prevedono l’esenzione speciale Iva (articolo 1 comma 452 della legge 178/2020) e danno diritto alla detrazione della spesa, ma con un importante distinguo: la modalità di pagamento.
Infatti se la prestazione è considerata un servizio (inviato al sistema TS con codifica “AS”), secondo l’interpretazione più prudente è necessario pagare con mezzi tracciati; se invece è considerata una cessione di dispositivo medico, con codifica “AD” sullo scontrino, è ammesso anche il pagamento in contanti. Nell’incertezza, le farmacie che emettono lo scontrino per fornitura di dispositivo medico semplificano la vita al cliente (e al Caf).
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