martedì 2 dicembre 2008

Impianto a biomasse a Gallicano

Con i voti favorevoli della maggioranza di centro sinistra il consiglio comunale ha approvato un atto di indirizzo per la cessione di un terreno per la costruzione di un impianto di produzione di energia termica ed elettrica alimentato a biomasse vegetali. La minoranza di centro destra si è divisa con tre consiglieri contrari e uno astenuto. E’ l’inizio del percorso che dovrebbe portare nelle prossime settimane alla presentazione di un apposito progetto. La nuova centrale amplierà l’esistente rete di teleriscaldamento, al momento limitata ad edifici pubblici e all’ipermercato, con la possibilità di inserimento di almeno 300 famiglie, che vedranno così alleggerita la bolletta per il riscaldamento domestico. Il terreno da cedere per la realizzazione dell’impianto è situato nell’area industriale ed artigianale di “Zinepri”. La richiesta è pervenuta al comune nei giorni scorsi da parte di Se.Ver.A. spa e della controllata Seta srl, nell’ambito dell’implementazione della produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, che l’azienda porta avanti. L’area individuata si presterebbe in modo particolare alla costruzione dell’impianto, consentendo anche importanti interrelazioni ed economie di scala con l’attività e la rete di teleriscaldamento di proprietà di Pantarei srl, società partecipata dal comune di Gallicano per il 63%. «L’impianto, del quale aspettiamo il progetto - spiega il vice sindaco Egidio Nardini - della potenza di 1 megawatt elettrico (6 megawatt termici), sarà alimentato da cippato di legno proveniente dalle attività forestali nei boschi della Garfagnana, per un totale di 14.000 tonnellate/anno. L’intervento è pienamente corrispondente alla programmazione dell’amministrazione comunale in tema di politiche energetiche legate allo sviluppo economico e alle politiche ambientali. Infatti oltre ai benefici legati al recupero e pulizia dei nostri boschi e alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, quindi con riduzione delle emissioni di anidride carbonica e tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate, i vantaggi deriveranno dalla possibilità di ampliare la rete esistente di teleriscaldamento, che al momento serve solo edifici pubblici, impianti sportivi e alcune attività come l’ipermercato Leclerc-Conad, anche ad almeno 300 famiglie con la possibilità di consistenti risparmi per le famiglie stesse». «Questo impianto - afferma il sindaco Maria Stella Adami - unitamente agli apparati programmati con pannelli fotovoltaici, sugli spogliatoi della piscina comunale e sul tetto del nuovo plesso scolastico in costruzione, oltre alla produzione della centralina idroelettrica ubicata sotto la sala Guazzelli farà di Gallicano un comune a forte valenza ambientale per quanto riguarda la produzione di energia da fonti rinnovabili. Da tenere poi presente il beneficio che ne deriverà al bilancio comunale».

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