Sono ormai trascorsi 58 anni da quando, con un banco ottico Linhof 13x18, è stata scattata questa foto all'interno della "Sala del Ciondolo", ancora priva del sentiero. La persona inquadrata di spalle sulla destra è Vittorio Verole-Bozzello, lo speleologo lucchese (allora ventunenne) che, intuita l'importanza che la Grotta del Vento avrebbe potuto assumere nello sviluppo turistico della valle del Serchio e delle Alpi Apuane, ha interamente dedicato la sua vita alla valorizzazione del mondo sotterraneo.
Fonte: Grotta del Vento
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