domenica 12 aprile 2009

Compostaggio domestico

Le parole "compostaggio", "compostiera", "compost" ecc. diventeranno molto diffuse a Gallicano.... parola di GALLICANO C'E' !!

La diffusione del compostaggio domestico, infatti, permette di ridurre in modo significativo peso e volume dei rifiuti solidi urbani che devono essere trasportati e smaltiti. In numerosi comuni italiani il compostaggio viene pertanto incentivato attraverso uno sconto sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ai cittadini che lo praticano; alcuni comuni forniscono anche il composter o ne rimborsano l'acquisto.

Compostaggio domestico

Il compostaggio domestico è una procedura utilizzata per gestire in proprio la frazione organica dei rifiuti solidi urbani.
Per praticarlo è sufficiente disporre di un lembo di giardino, preferibilmente soleggiato, in cui accumulare gli scarti alimentari della cucina e quelli dell'orto/giardino. In alcuni casi viene utilizzato la compostiera o composter, un contenitore atto a favorire l'ossigenazione e a conservare il calore durante l'inverno. Esistono composter di produzione industriale, ma anche autocostruiti con materiale di recupero.
È possibile effettuare il compostaggio anche senza composter, in un cumulo o in una buca, ma i risultati saranno più lenti e di minore qualità. In pratica, per fare compostaggio con la buca, ce ne vogliono almeno due: una in uso, e l'altra a riposo, ad esempio per 6 mesi ciascuno. Quando la prima è piena, la si mette a riposo, si svuota la seconda e la si fa diventare quella attiva. Una buca di 50 x 50, profonda 40cm può bastare per 6 mesi al ritmo di un secchio da 10 litri alla settimana di scarti di cucina, più lo sfalcio di un piccolo prato (villetta con famiglia di 4 persone).
Il processo di decomposizione è favorito dall'ossigenazione, quindi un periodico rivoltamento del materiale ne mantiene un sufficiente livello di porosità. Per vivere e riprodursi, i microorganismi hanno bisogno anche di una temperatura favorevole, per cui il composter o la buca devono essere chiusi e sufficientemente isolati dall'ambiente esterno. Il rivoltamento, la pioggia e il freddo abbattono la temperatura del materiale, e quindi rallentano il processo. In questo senso la buca funziona meglio del cumulo, in quanto è isolata su 5 lati (oltre che essere più discreta all'occhio).
Quantunque sia possibile introdurre scarti di carne e pesce, in genere l'eccesso è sconsigliato dato che le proteine animali decomponendosi rilasciano un odore sgradevole. Gli scarti di cucina possono essere raccolti nelle buste di mais (Mater-Bi).
Il materiale ottenuto in 3/4 mesi di compostaggio (più tempo in inverno, meno in estate) può essere usato come fertilizzante per l'orto o il giardino, infatti il terriccio reperibile in commercio è prodotto con un compostaggio industriale, con rivoltamento meccanico, ma i procedimenti ed i risultati sono equivalenti.














Fonte Wikipedia - l'enciclopedia libera

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