martedì 11 settembre 2012

Nuovi ticket sanitari dal 3 settembre

Dal 3 settembre sono entrati in vigore i nuovi ticket.

Farmaceutica 
Continueranno a non pagare il ticket i cittadini con reddito inferiore a 36.151,98 euro l´anno. Il ticket raddoppia (da 1 a 2 euro a confezione) per la fascia tra 36.151,99 e 70.000 euro, con esenzione per i pazienti cronici e quelli affetti da malattie rare. 
Il ticket passa da 2 a 3 euro a confezione per la fascia tra 70.001 e 100.000 euro, e da 3 a 4 per quella oltre i 100.000 euro. 
Nelle fasce 70.001-100.000 e oltre 100.000 è prevista la compartecipazione anche per i malati cronici e i pazienti affetti da malattie rare con le stesse modalità previste per gli altri utenti. 
Per il ticket sulla farmaceutica è stabilita una compartecipazione massima annua (anno solare) pari a 400 euro per ogni utente. 
Sono e restano totalmente esenti dal pagamento del ticket le seguenti categorie: 
- invalidi di guerra titolari di pensione vitalizia 
- invalidi per servizio 
- invalidi civili al 100% e grandi invalidi per lavoro 
- danneggiati da vaccinazione obbligatoria, trasfusioni, somministrazione di emoderivati (limitatamente alle prestazioni necessarie per la cura delle patologie previste dalla legge 210/1992) 
- vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e familiari 
- ciechi e sordomuti 
- ex deportati da campi di sterminio titolari di pensione vitalizia 
- infortunati sul lavoro per il periodo dell´infortunio e per le patologie direttamente connesse, purché indicato sulla ricetta 
- disoccupati iscritti agli elenchi anagrafici dei Centri per l´impiego e familiari a carico 
- lavoratori in mobilità e familiari a carico 
- lavoratori in cassa integrazione straordinaria e familiari a carico 
- lavoratori in cassa integrazione “in deroga”. 

Specialistica ambulatoriale 
Anche in questo caso, niente ticket aggiuntivo per la fascia sotto i 36.151,98 euro. Per le altre fasce, il ticket aggiuntivo raddoppia: si passa da 5 a 10 euro a ricetta per la fascia 36.151,99- 70.000 euro; da 10 a 20 euro per la fascia 70.001-100.000 euro; da 15 a 30 per la fascia oltre i 100.000 euro. 
La modifica riguarda solo le ricette che hanno un importo complessivo superiore a 10 euro Per le altre voci (Rm e Tc, Pet e scintigrafie, prestazione a cicli, pacchetti ambulatoriali complessi di medicina fisica e riabilitazione, chirurgia ambulatoriale, libera professione) i ticket aggiuntivi restano invariati. 
Viene introdotto un contributo fisso di 10 euro per la digitalizzazione (produzione, archiviazione, trasmissione dell´immagine) delle procedure diagnostiche per immagini, cioè Rm, Tc, scintigrafie, rx ecografie, da applicare a tutti gli utenti, escluse le categorie di esenzione individuate. Il contributo viene richiesto anche nei pronto soccorso, in tutti quei casi in cui la prestazione non venga seguita dal ricovero. 

Procreazione medicalmente assistita 
Viene introdotto un ticket differenziato in base alla tariffa della prestazione. Il ticket si applica a tutti gli utenti, indipendentemente dalla fascia di reddito. 
- inseminazione intrauterina: 100 euro a ricetta (nel nomenclatore tariffario la prestazione ha un costo di 475 euro) 
- monitoraggio dell´ovulazione: 100 euro a ricetta (costo effettivo 385 euro) 
- fecondazione in vitro con monitoraggio dell´ovulazione: 500 euro a ricetta (costo 1.826 euro) 
- fecondazione in vitro con inseminazione intracitoplasmatica e prelievo microchirurgico degli spermatozoi: 500 euro a ricetta (costo 2.548 euro). 

Per l´anno 2012 continua a valere il doppio canale: Reddito fiscale familiare e ISEE. Dal 1° gennaio 2013 è previsto esclusivamente lo strumento ISEE. 

Per tutte le informazioni, da lunedì 3 settembre sarà in funzione il numero verde regionale 800-556060, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 15.

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